Ricavi Fca su dell’11% utile in calo a 632 milioni ancora niente dividendo

Loading

TORINO . Ricavi in crescita dell’11% a oltre 96 miliardi, utile netto a 632 milioni, 955 se si escludono gli effetti delle componenti atipiche. Le auto vendute sono state 4,6 milioni e l’indebitamento netto industriale è di 7,7 miliardi di euro, superiore di 700 milioni rispetto a quello del 2013. Sono i fondamentali del bilancio 2014 di Fca, annunciati ieri a Londra al termine della riunione del cda del gruppo. Nel primo pomeriggio Sergio Marchionne ha risposto alle domande degli analisti e ha spiegato gli obiettivi del 2015: vendite intorno ai 5 milioni, ricavi per la prima volta sopra i 100 miliardi, a 108, utile netto sopra il miliardo e indebitamento netto industriale sostanzialmente invariato.
Fca ha voluto precisare che le previsioni per l’anno appena cominciato «non includono alcun impatto derivante dalle operazioni relative a Ferrari». Certamente perché quell’effetto oggi non è prevedibile ma forse anche perché non è detto che l’Ipo di Maranello arrivi nel 2015: «Cercheremo di farlo entro l’anno», ha risposto prudente l’ad aggiungendo che la scelta di quotare inizialmente solo il 10% della società «è giusta tenendo conto delle caratteristiche del mercato dei capitali». Le previsioni per i prossimi mesi sembrano fondate soprattutto sui risultati del quarto trimestre 2014 con l’area europea che fa registrare un Ebit di 32 milioni contro un risultato negativo di 214 milioni nello stesso periodo del 2013. A livello complessivo di gruppo l’ultimo quadrimestre del 2014 ha fatto registrare consegne in leggero aumento (+44 mila) e ricavi in crescita da 24 a 27 miliardi.
Confermate le previsioni sul piano occupazionale in Italia: «Entro il terzo trimestre Melfi funzionerà a pieno ritmo», ha garantito l’ad immaginando per il 2015 «dati incoraggianti dall’Europa».
Anche per l’esercizio 2014 non verranno distribuiti dividendi.

Tags assigned to this article:
FcaFiatFiat ChryslerSergio Marchionne

Related Articles

Le parti ormai sono vicinissime Ma già si aprono i fronti interni

Loading

Finale di partita.Molte concessioni, a Bruxelles si tratta per poche centinaia di milioni di euro. Alcuni ministri ellenici sono intransigenti. E lo spagnolo Rajoy guida i rigoristi

“Safe day”, basta vittime sul lavoro

Loading

28 aprile. Oggi è la giornata mondiale per la sicurezza: manifestazioni e sit-in degli edili. Domani un convegno alla Camera per il “Piano amianto

Austerità , guerre monetarie e crisi della globalizzazione

Loading

La Germania si rinchiude sempre più nel suo fortino e si affida all’oro Il bilancio europeo sacrifica ricerca e innovazione Il titolo del Sole 24 Ore di sabato scorso diceva (quasi) tutto quello che c’è da dire sul recente vertice di Bruxelles: «L’Europa vara il bilancio di austerità ».

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment