MULTINAZIONALI. Gli utili della Exxon
NULL
(il manifesto, 31 Gennaio 2006)
EXXON
Puzza d`affari
GALAPAGOS
La Exxon succede a se stessa nell`albo dei record mondiali degli utili: nel quarto trimestre dello scorso anno ne ha realizzati per 10,71 miliardi di dollari, mentre nell`intero anno ha accumulato profitti per 36,13 miliardi. Il tutto con un fatturato che nel 2005 ha superato i 371 miliardi, dei quali oltre 100 solo nell`ultimo trimestre. Anche in questo caso è la prima volta che una società quotata in borsa fattura oltre 100 miliardi in soli tre mesi. Numeri impressionanti quelli della Exxon: basti pensare che gli utili realizzati sono superiori al pil di 125 dei 184 paesi che fanno parte della Banca mondiale, mentre per il fatturato la Exxon si colloca attorno al 15° posto nella graduatoria mondiale. Anche se «pecunia non olet», gli utili della Exxon puzzano parecchio: di petrolio, ovviamente. Con un vantaggio: mentre tutto il mondo se la prende con i «maledetti» sceicchi che governano l`Opec, l`Exxon fa i suoi affari in tutta tranquillità. Anzi, come tutte le compagnie petrolifere del mondo, gli utili aumentano al crescere dei prezzi. Ma è in buona compagnia: anche il fisco di tutti i paesi industrializzati rapina sempre di più i consumatori col crescere dei prezzi.
Related Articles
Guantanamo, i detenuti hanno un nome
NULL (da La Repubblica, VENERDÌ, 21 APRILE 2006, Pagina 17 – Esteri) Tra i 558 detenuti molti sauditi e afgani.
Coltiviamo i ricordi sono la nostra vita
Il viaggio di Joshua Foer, fratello minore di Jonathan Safran, tra le tecniche e i misteri del cervello. Da questa facoltà dipende la capacità di cogliere il lato ironico delle cose e di formulare idee. Ho allenato la mente non solo a memorizzare ma a essere più presente, a prestare attenzione al mondo
La ragione dei barbari
Il centro è cieco, la verità si vede dai margini. Quest’affermazione di metodo, propria degli studi post-coloniali e anche della più recente “antropologia di prossimità “, mi è tornata in mente la mattina del 27 giugno alla Maddalena, frazione di Chiomonte, quando visto da lassù – da quel fazzoletto di terra sulla colletta che divide il paese dall’autostrada del Frejus – il mainstream che ha segnato ossessivamente la vicenda della Tav è apparso di colpo per quello che è: vuota somma di affermazioni prive di senso reale. E si è affermata una realtà totalmente altra rispetto a quella che viene raccontata nei “luoghi che contano”, nei palazzi del potere, nelle redazioni dei giornali, dagli opinion leaders metropolitani.