Pronto il contratto delle colf: per la prima volta riconosce le ”badanti”
Il 13 la firma. Le assistenti familiari di persone non autosufficienti distinte tra formate e non formate. Retribuzione netta fino a 1.050 euro mensili; introdotto il job sharing. Campari (Filcams): ”Soddisfatti, ma si poteva fare di più”
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MILANO – Fatte le dovute distinzioni, firmeranno il nuovo contratto. Il 13 febbraio, di fronte al ministro del Lavoro Cesare Damiano, le associazioni sindacali di colf e famiglie (Fidaldo, Domina, Federcolf, Cgil, Cisl e Uil) sigleranno il rinnovo del loro contratto nazionale che, per la prima volta, comprende anche la tutela lavorativa delle badanti, o meglio delle assistenti familiari. “Questa è una novità assoluta – spiega Ramona Campari, di Filcams-Cgil – La loro figura professionale nel precedente contratto (scaduto nel 2005; ndr) non era neppure prevista”.  Related ArticlesLa quarta rivoluzione industriale Ripensare le fabbriche con il digitale: è questo il cambiamento che lancia la sfida sulla competitività La scure di Fincantieri, via 2.500 posti Il piano: chiudere Sestri e Castellammare. Proteste a Genova, occupato il comune campanoDopo 35 anni di lotta, Casale Monferrato ci spera Eternit Killer. Attesa per il verdetto della Cassazione. Sul banco degli imputati il magnate svizzero Stephan Schmidheiny. Ma vive in Costa Rica No commentsWrite a comment
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