Se va i9n scena l’aula dei famosi
Già un’altra trasmissione mediasettica e fintamente tribunalizia, ‘Forum’, ci ha abituati ai figuranti a pagamento, alle invenzioni, alle menzogne, all’uso improprio del ‘popolo’ da infinocchiare senza pietà . Per questo nuovo format, l’audience dovrebbe essere di milioni, dato il via vai micidiale di escort celebri, noti prosseneti, ministri inutili, showgirl rifatte, ex-minorenni costose, calciatori da pubblicità di mutande, uno stuolo di nereggianti azzeccagarbugli dei meno telegenici: forse comparirà anche il deus ex machina di tutto, che oltre a maledire i giudici, annuncerà di aver appena comprato il palazzo di giustizia stesso, proponendosi da solo per il Nobel della pace. Non si sa se si riuscirà a impedire ai servizievoli Rai di bloccare le trasmissioni che potrebbero rivelare la nudità del re e le ragioni della giustizia; in ogni caso in tanti non ne vorranno sapere lo stesso. È una folla stanca, avvilita, disgustata, che non ne può più di sentirsi ferita da un incubo senza scampo che ogni giorno ha un suo immobile orrore solo italico, mentre la storia anche tragica, è altrove, nel mondo. In cerca di tregua, quella folla cercherà per salvaguardarsi di spegnere, ignorare, l’Aula dei Famosi.
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