Monti: “Senza sacrifici addio ai risparmi familiari” Frequenze tv, si farà l’asta
«Non ho nessun dubbio che l’Italia si salverà e farà sentire con forza la sua voce in Europa». Così il presidente Monti, nel giorno in cui la Camera conferma la fiducia al governo e approva con 402 voti a favore e 75 contrari (Idv e Lega) il decreto Salva-Italia. L’ultimo, si augura Monti, che chiede sacrifici agli italiani, ma «dipenderà dal comportamento di tutti: cittadini, produttori, imprese, acquirenti di titoli di Stato». «Il rischio è massimo, è stato massimo e lo è ancora perché non tutto dipende da noi», ha poi sottolineato il premier. In particolare, il rischio di veder «evaporare gran parte dei redditi degli italiani soprattutto quelli modesti». Monti ha poi invitato a considerare le norme sulla crescita solo «un inizio, un importante avvio», promettendo per le prossime settimane «interventi più meditati ed organici». In particolare, «misure per le imprese, rafforzamento delle infrastrutture, maggiore efficienza nell’utilizzo dei fondi strutturali, liberalizzazioni». Il governo, intanto, accoglie in aula l’ordine del giorno di Pd, Idv e Lega che lo impegna ad annullare l’assegnazione gratuita delle frequenze televisive, voluta dal governo Berlusconi, e a indire un’asta «a titolo oneroso». Non passano invece altri due ordini del giorno (Lega e Idv) che chiedevano di imporre l’Imu sugli edifici della Chiesa usati solo per fini commerciali.
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