DIRITTI GLOBALI 2012:CAMUSSO,SALVARE WELFARE,PIU’UGUAGLIANZA
”L’Europa dei Governi – osserva Camusso – ha imboccato una
strada molto diversa da quella tracciata dalle Istituzioni
europee: ha scelto il ripiegamento su se stessa invece
dell’espansione, la crescita differenziata invece che comune, la
competitivita’ verso la riduzione del benessere invece che
orientata all’investimento in sapere, ricerca e innovazione”. E
Monti, aggiunge, ”ha imposto sacrifici a senso unico che hanno
colpito i piu’ deboli”.
Il Governo tecnico, secondo il segretario generale della Cgil,
”non ha scelto di aggredire i nodi strutturali della scarsa
competitivita’ italiana e ha utilizzato l’emergenza economica
per produrre ulteriore compressione dei redditi popolari e
peggioramento delle condizioni di lavoro e vita”. In piu’, ”la
concertazione con le parti sociali e’ stata sostituita da
accordi con Confindustria”. La Cgil, assicura Camusso,
continuera’ ”a mobilitare i lavoratori per impedire che vengano
ulteriormente cancellati diritti di cittadinanza e di lavoro
consolidati nei decenni”.(ANSA).
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globale e la cosiddetta economia reale: nel 2008 il mercato dei
derivati conosceva una dimensione di 668mila miliardi di dollari
e la filiera della finanza piu’ tradizionale copriva un mercato
di 167mila miliardi di dollari. Invece il Prodotto interno lordo
mondiale e’ di 60.600 miliardi di dollari. Questo significa che
sommando le due voci della finanza, si arrivava a un rapporto di
14 a 1. I dati sono contenuti nel rapporto Diritti Globali 2011
curato da Sergio Segio per Cgil, Arci, Legambiente, ed altre
associazioni.
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