Suicidi in aumento tra i funzionari cinesi; la causa è la corruzione

Loading

 Dai è uno della crescente lista di funzionari che si sono suicidati negli ultimi tre anni. In un messaggio, Dai ha ammesso di essere stato sotto grande pressione. “La mia salute non è stata buona, la pressione del lavoro è intensa, non voglio più vivere”, ha scritto, secondo hinews.cn.

L’aumento nel numero di funzionari cinesi che commettono suicidio è principalmente attribuito al loro coinvolgimento in pratiche corrotte, secondo gli esperti Ren Jingjun e Hu Xingdou.

Ren Jingjun, direttore del Centro di Ricerca sulla Salute Pubblica dell’Università  di Tsinghua, ha detto a Voice of America che i funzionari del Partito Comunista Cinese (PCC) si stanno suicidando a causa della corruzione, della competizione e di altri fattori, ma nessun dato statistico è stato analizzato per determinare la causa principale.

Il professor Hu Xingdou, un esperto di problemi sociali cinesi all’Istituto della Tecnologia di Pechino, ritiene che i funzionari devono accettare le conseguenze della loro decisione di essere corrotti. “Se i funzionari vanno dalla parte sbagliata e seguono le persone sbagliate, se ne assumeranno il rischio. La corruzione è molto diffusa nella burocrazia cinese. I funzionari corrotti sono preoccupati che le loro cattive azioni saranno rivelate e non possono dormire bene ogni notte”, ha detto.

I funzionari cinesi si trovano praticamente tra l’incudine e il martello perché, a meno che non sfruttino la natura corrotta dei loro superiori, rischiano di essere rimossi dall’ufficio.

“È per questo che molte persone sentono che essere un funzionario è praticamente un tormento; forse sono queste le motivazioni per cui sempre più funzionari commettono suicidio”, ha detto Hu.

Alcuni esempi

Molti funzionari hanno voluto mettere fine alle loro vite negli ultimi anni, per varie ragioni.

17 febbraio 2009: Zhang Shengli, capo dell’Ufficio di Gestione della Radio Nazionale Cinese, è saltato dalla palazzina di un ufficio situata nel distretto Xicheng di Pechino.

23 maggio 2009: Zhou Xin, direttore dell’Ufficio di Commercio della città  di Anqing, provincia dell’Anhui, si è buttato giù da un ufficio.

12 dicembre 2009: Duan Junyi, vice caposquadra della polizia di pattugliamento nella città  di Hengyang, provincia dello Hunan, ha usato una pistola della polizia presa in prestito, per mettere fine alla sua vita di 41 anni.

11 gennaio 2010: Liu Yunfeng, direttore dell’Ufficio per la Costruzione della città  di Dezhou, provincia dell’Henan, è andato all’hotel Jinyi per subire un interrogatorio, dopo aver ricevuto una telefonata dalla Commissione Municipale per l’Ispezione Disciplinare. La mattina seguente ha rotto le finestre del bagno di un ospedale e si è buttato dal settimo piano.

5 febbraio 2010: Liu Xianjin, direttore della Procura del Popolo della città  di Maoming, provincia del Guangdong, si è buttato dal suo appartamento.

Agosto 2010: Dai Yong, vice direttore dell’Ufficio della Commissione per l’Ispezione e la Supervisione Disciplinare della contea di Shenyang, provincia del Jiangsu, si è buttato dall’edificio dell’ospedale del popolo della contea di Shenyang.

20 aprile 2011: Zhang Guangsheng, membro del Comitato del PCC per l’Ufficio di Pubblica Sicurezza, a capo della Commissione per l’Ispezione Disciplinare, si è buttato da un edificio.

6 ottobre 2011: Ye Jinru, direttore del Comitato per la Pianificazione Familiare di Shaoxing, nello Zhejiang, è saltato dal 14° piano dell’hotel internazionale Shaoxing.

5 novembre 2011: Tang Hongwu, direttore del Dipartimento di Supervisione del Mercato per la Commissione Regolatoria dei Titoli, si è buttato dall’edificio per via della sua depressione.

15 agosto 2012: Xu Xiangjun, capo della divisione per l’Ufficio di Amministrazione per gli Alloggi nella città  di Luomi, nello Hunan, si è buttato da un edificio durante un periodo di “shuanggui”, o duplice regolazione, una misura disciplinare al di fuori del sistema legale, che mette un funzionario in detenzione e sotto interrogatorio. È balzato da un edificio, uccidendosi.

Leggi l’articolo cinese originale.


Related Articles

Un altro scienziato ucciso

Loading

Teheran accusa Israele e gli Stati uniti di condurre una «guerra segreta». Washington respinge l’addebito

Libano. Nono giorno di piazza, da nord a sud è rivolta popolare

Loading

Intimidazioni (senza successo) da Hezbollah, cresce l’apprezzamento verso l’esercito libanese. Nasrallah chiede moderazione ai suoi, ma rifiuta l’ipotesi di un nuovo governo

Tabloidgate, incriminata Rebekah “Ha intralciato il corso della giustizia”

Loading

L’ex ad di News International sotto accusa insieme al marito e a quattro collaboratori: “Decisione debole e iniqua”  

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment