Giovani disoccupati, nuovo record: sono il 35,1 per cento

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ROMA – A settembre 2012 gli occupati sono 22 milioni e 937 mila, in diminuzione dello 0,2% rispetto ad agosto (-57 mila unita’). Il calo riguarda esclusivamente la componente maschile. Il numero di occupati e’ invariato su base annua. Lo rileva l’Istat. Il tasso di occupazione e’ pari al 56,9%, in diminuzione di 0,1 punti percentuali nel confronto congiunturale ma e’ stabile nei dodici mesi. Il numero dei disoccupati, pari a 2 milioni e 774 mila, aumenta del 2,3% rispetto ad agosto (62 mila unita’). La crescita della disoccupazione riguarda prevalentemente gli uomini. Su base annua si registra una crescita pari al 24,9% (554 mila unita’).

Il tasso di disoccupazione e’ pari al 10,8%, in aumento di 0,2 punti percentuali rispetto ad agosto e di 2,0 punti nei dodici mesi. Tra i 15-24enni le persone in cerca di lavoro sono 608 mila e rappresentano il 10,1% della popolazione in questa fascia d’eta’. Il tasso di disoccupazione dei 15-24enni, ovvero l’incidenza dei disoccupati sul totale di quelli occupati o in cerca, e’ pari al 35,1%, in aumento di 1,3 punti percentuali rispetto al mese precedente e di 4,7 punti nel confronto tendenziale. Il numero di individui inattivi tra i 15 e i 64 anni risulta sostanzialmente invariato rispetto al mese precedente. Il tasso di inattivita’ si attesta al 36,3%, stabile in termini congiunturali, ma in diminuzione di 1,3 punti percentuali su base annua. (DIRE) 

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