Il Pdl imbarazza i ladri perbene
Ecco, per dire che qualche piccola differenza c’è, la stessa che corre tra il dramma storico e la farsa alla pajata. Ma quanto a Fiorito, siamo garantisti, e anzi indignati. Privare la società di un tale talento comico sembra vergognoso.Perché Fiorito è uomo dalla battuta fulminante. CONTINUA|PAGINA3 È quello che disse – comprando una macchina da 80mila euro con soldi pubblici – «Avevo un tremendo bisogno di questo Suv». E seppe migliorarsi in seguito quando, durante l’emergenza neve a Roma (l’emergenza Alemanno, per intenderci), invece che una pala si comprò una Jeep. E poi si superò di nuovo, con una frase che andrebbe incisa nel marmo e imparata a memoria: «Hanno abusato della mia negligenza». Che è un po’ come dire: bastardi! Vi siete approfittati che sono un cretino. Geniale.
Ma poi, cerchiamo di capire: con sette o otto case tra Roma, la Ciociaria, Mentone, il Circeo e Tenerife, più una barca assai veloce, più quel po’ po’ di macchinoni, i domiciliari diventavano un problema, a meno di non arrestarlo a tranci, come i tonni. E certo il ritrovamento di fatture tritate nel distruggi-documenti non l’ha aiutato, ecco, per dirla tutta.
Ma qui, come sapete, non ci occupiamo di cronaca giudiziaria. Qui ci occupiamo di politica. E quella notazione sui detenuti migliori degli eletti del Pdl ci conforta: significa che alla fine anche l’elemento peggiore sa vedere la realtà intorno a sé e persino Fiorito sa che finirà in cella magari con dei ladri, e vabbé, ma almeno non con ladri che tagliano fondi ai disabili, alla sanità , all’assistenza, al welfare, alla cultura. Insomma, ladri perbene, migliori, per dirla con lui, di quelli che ha frequentato finora.
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