Spi-Cgil: per 5 milioni di pensionati 1.135 euro in meno in due anni
La rivalutazione annuale e’ stata introdotta dal governo Prodi, applicata per intero fino ad un livello pari a 5 volte il trattamento minimo. Tale meccanismo, spiega lo Spi-Cgil, ha portato nel triennio 2008-2010 ad un aumento medio delle pensioni di 124 euro. Il governo Berlusconi ha modificato la norma applicandola per intero solo fino ad un livello pari a tre volte il trattamento minimo, al 90% da 3 a 5 volte e al 75% oltre 5 volte. In questo modo ai pensionati e’ stato consegnato mediamente un aumento nel 2010 di soli 23 euro. (DIRE)
© Copyright Redattore Sociale
Related Articles
Verso la società di sorveglianza. «Reddito di cittadinanza», ma senza contante
Il «reddito di cittadinanza»in versione Cinque Stelle-Lega potrebbe essere assegnato senza «passaggio di contanti», attraverso carte di pagamento, compreso il bancomat, la tessera sanitaria, seguendo lo schema dei buoni pasto
Mps perde 4,7 miliardi e cade in Borsa Viola: “Toccato il fondo, risaliremo”
MILANO – Mps si lascia alle spalle un 2011 ostico, con 4,7 miliardi di perdita netta, crediti in calo e loro rettifiche che salgono. Il risultato risente dello stralcio di avviamenti e intangibili per 4,5 miliardi: per voltare pagina, poiché si tratta in larga parte di svalutazioni dei prezzi pagati per le acquisizioni Antonveneta e Biverbanca.
Ricca, operaia, inerte e disagiata ecco l’Italia frantumata dalla crisi
