In Italia 364 mila imprese di immigrati, il 6% del totale

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ROMA – Imprese di immigrati in Italia a quota 364 mila: sono il 6% sul totale delle imprese sul territorio nazionale e nel terzo trimestre sono cresciute 7 volte in più della media. È questo il dato aggiornato a settembre 2012 fornito da Unioncamere durante la presentazione dei risultati del progetto “Start it up. Nuove imprese di cittadini stranieri” in corso a Roma. Rispetto al terzo trimestre del 2011, il tasso di crescita è risultato dell’1,4%. Tasso positivo anche per il totale delle imprese presenti in Italia, che è dello 0,2%. Per quanto riguarda la distribuzione territoriale è la Lombardia a guidare la classifica con 72.770 imprese di immigrati, segue il Lazio con 39.189 imprese, poi la Toscana con 36.363 imprese. Tra i paesi di origine, al primo posto c’è il Marocco, con oltre 58mila titolari di impresa, la Cina, con oltre 42mila titolari, l’Albania con 30mila, la Svizzera al quarto posto con oltre 16 mila titolari. Al primo posto tra i settori di attività  è quello del Commercio al dettaglio (117.174 imprese), poi i lavori di costruzione specializzati (66.486 imprese), seguiti da attività  nei servizi di ristorazione (24.235 imprese). (ga)

 

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