Pianeta Depositi e Prestiti

Loading

Nella tappa romana di mercoledì 27, ha tuttavia dovuto confrontarsi con gli attivisti dei movimenti di base che, dopo aver inscenato una protesta contro l’ultimo regalo (circa 2 miliardi) alle Fondazioni bancarie, ha ottenuto un incontro con i dirigenti di Cdp e un appuntamento a breve, con il presidente Bassanini. Intanto lo shopping con l’utilizzo del risparmio postale dei cittadini – 233 miliardi nel 2012 – continua e, dopo la joint venture da 2 miliardi di euro siglata dal Fondo Strategico Italiano con la Qatar Hoding per l’investimento nel lusso made in Italy e l’acquisizione del 4,5 % di Assicurazioni Generali, l’ultimo “colpo” di mercato è l’ingresso (20%) nel Gruppo Finiper, colosso della grande distribuzione, in Italia con 26 ipermercati “Iper” e 170 supermercati “Unes”.
Singolare la motivazione per l’ennesimo intervento senza capo né coda nell’economia del Paese : la difesa dell’italianità  e la chiusura del gap concentrazionario che vede in Italia i primi tre operatori detenere “solo” il 34% del mercato della grande distribuzione, contro il 60% della Gran Bretagna, il 58% della Germania ed il 55% di Francia e Spagna. In questo modo, Cdp garantisce finanziamenti a favore di un soggetto impegnato nei cantieri del nuovo quartiere di Milano che ospiterà  l’Expo 2015 e in quelli all’opera nell’area ex Alfa Romeo di Arese, dove è previsto un gigantesco centro commerciale. Così, a fronte di una sempre più profonda estensione delle reti di cittadini che attraverso i Gas, le Botteghe del Commercio Equo e Solidale e le esperienze di altra economia stanno disegnando dal basso pratiche e modelli per una nuova agricoltura, produzione e commercio, Cdp si colloca sulla galassia di un modello di “sviluppo” devastante per territori, beni comuni e relazioni sociali.
 È’ giunta l’ora che Cassa Depositi e Prestiti venga riportata sul pianeta terra, con destinazione futuro : sabato 13 aprile a Firenze una grande assemblea nazionale sancirà  la nascita del Forum per una nuova finanza pubblica e sociale (www.perunanuovafinanzapubblica.it ), connettendo sugli obiettivi del rifiuto della trappola del debito, con l’avvio dell’audit sullo stesso, e della socializzazione del credito, a partire dalla riappropriazione della Cassa Depositi e Prestiti, comitati, reti, associazioni, organizzazioni, e tutte le donne e gli uomini che hanno deciso, dopo aver resistito per anni a valle, di affrontare i nodi della crisi a monte. *Attac Italia


Related Articles

Ora la troika apre sul debito greco

Loading

Dopo il voto del nono piano di austerità in sei anni ad Atene, le relazioni si distendono. Si precisa l’ipotesi di un alleggerimento del debito, ma non è ancora decisa la forma

Più tempo per la mini-Imu, sì ai nuovi stadi

Loading

 Il pagamento slitta al 24 gennaio. Fondi per 17 mila esodati, sanatoria per le spiagge

Sud, rilanciate 50 zone franche urbane e tornano gli sconti per le assunzioni

Loading

Il ministro Barca presenta oggi le sue proposte alle parti sociali: ci sarà  la riprogrammazione dei fondi strutturali

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment