India La battaglia persa della Novartis

Loading

La sentenza della corte ha invece stabilito che le industrie locali possono continuare a produrlo, nell’interesse della salute della popolazione. Secondo i giudici, il Gleevec indiano non è un “prodotto innovativo”, ma si fonda sulla rielaborazione di una formula già  conosciuta. Per questo non avrebbe bisogno di essere difeso da un brevetto. Ora la Novartis può presentare un ricorso entro novanta giorni.

La farmacia dei poveri. L’India è considerata una “farmacia mondiale dei poveri”, visto che offre ai suoi abitanti e a quelli di altri paesi in via di sviluppo molti medicinali a basso costo. L’industria farmaceutica indiana vale circa 17 miliardi di euro, fa notare il Guardian.

La causa della Novartis, secondo gli attivisti per i diritti umani, rappresenta un tentativo di impedire alle persone più povere di aver accesso alle medicine a basso costo, costringendole a dipendere dalle forniture dell’azienda svizzera.

“La decisione della corte fissa uno standard per la proprietà  intellettuale in India, dove molte medicine protette da brevetto non sono accessibili ai 1,2 miliardi di abitanti. E non è un buon segno per le aziende straniere che hanno messo in piedi delle battaglie legali simili, come la Pfizer e la Roche”, scrive la Reuters.


Related Articles

Strappo di Marchionne, lascia Confindustria

Loading

Fiat esce dal 2012: un errore il passo indietro sull’articolo 8 per i licenziamenti

Contro Paolo Savona la corsa dello spread, arrivato a quota 217

Loading

La tensione sui mercati. Piazza Affari va giù. Gentiloni e Padoan: «Non gettiamo a mare il lavoro fatto in questi anni»

La bufala del reddito minimo e la realtà dei poveri in Italia

Loading

Il governo Renzi sta promuovendo una nuova bufala. Dopo avere scambiato il «Jobs Act delle partite Iva» per uno «statuto del lavoro autonomo», ora è impegnato in un’altra campagna. Il Cdm avrebbe approvato addirittura il «reddito minimo». In realtà si tratta di un sussidio per un milione di poveri (su 4)

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment