“Partiti finiti, Italia alla bancarotta” Grillo attacca ancora Napolitano

Loading

ROMA â€” Abbandonato il «golpetto istituzionale», dopo quello che definisce un «tranquillo week end di vomito per la nomina dell’ottuagenario », Beppe Grillo dà  un’intervista al tabloid tedesco Bild per dire, nell’ordine, che «la rielezione di Giorgio Napolitano equivale a un subdolo colpo di Stato», «i partiti italiani lottano per la sopravvivenza» e «il Paese in autunno farà  bancarotta». «Il governo finirà  i soldi — prevede il capo deo 5Stelle — e avrà  difficoltà 
a pagare pensioni e stipendi ». Poco dopo, mette sul blog — dopo una settimana — i risultati delle quirinarie. Dei 48mila aventi diritto hanno votato in 28mila. Il terzo arrivato Stefano Rodotà , poi candidato al Colle per la rinuncia di Gabanelli e Strada, ne aveva avuti 4.677. Il che, dà  il via a una lunga serie di prese in giro sui social network: «Praticamente hanno votato due quartieri di Roma », «Ammazza che numeri il popolo della Rete».
Per tirarsi su, anche dopo la sconfitta in Friuli (che però per i 5 stelle è in linea con i risultati delle precedenti regionali), Grillo twitta un sondaggio de La 7 che dà  i 5Stelle secondo partito, dopo il Pdl, con il 29,1. Cerca di rianimare le truppe che appaiono un po’ confuse. Alle due del pomeriggio i parlamentari si riuniscono tre ore per decidere cosa fare: salire al Colle, non farlo (come suggerisce il consulente della comunicazione Claudio Messora), portare il nome di un candidato premier, fare una passeggiata tutti insieme fino al Quirinale (idea, ancora una volta, del deputato Alessandro Di Battista). Si vota a scelta multipla. I contrari alle nuove consultazioni sono solo 4. Ma c’è chi suggerisce di mandare il senatore Marino Mastrangeli (espulso il giorno prima per troppa tv, anche se la decisione finale spetta alla rete), o addirittura di portare il nome di Renzi premier. La provocazione la lancia un senatore toscano. Bocciata, si va senza nomi. Ma forse non è un caso che poco dopo, sul blog, appaia un post contro il sindaco di Firenze, con tutte le sue frasi — su articolo 18, inceneritori e acqua pubblica — antitetiche alle idee del Movimento.
Così, quando alle cinque e mezza di un pomeriggio di primavera Roberta Lombardi e Vito Crimi si siedono per la terza volta davanti a Giorgio Napolitano, ripetono solo i loro 20 punti di programma e la loro idea di un governo a 5 stelle. A un certo punto, la capogruppo alla Camera incrocia le mani, guarda negli occhi il capo dello Stato e dice: «Vista la modalità  della sua elezione abbiamo dei dubbi sul suo ruolo di garanzia nei confronti di questo Parlamento ». Il volto del presidente non tradisce emozioni. Il tono è quello severo che anche i grillini stanno imparando a conoscere: «Vi dimostrerò il contrario», dice solo. E li congeda. Annunciano, i 5 stelle, che saranno un’opposizione «seria e matura, che valuta di volta in volta i provvedimenti proposti dal governo». Poi tornano alla Camera a litigare. Ad alcuni deputati non sono piaciute le interviste uscite in questi giorni. Di Battista chiede che si discuta di quel che Girolamo Pisano ha detto al Secolo XIX.
Un deputato piemontese propone: dobbiamo votare sulle dichiarazioni a titolo personale. I parlamentari possono dire cosa pensano, oppure no? La mozione passa. Presto ci sarà  il voto. Forse aveva ragione Marino Mastrangeli. Il problema non sono Pomeriggio 5 o Barbara D’Urso. Il problema è la libertà  di parola sancita dall’articolo 21.


Related Articles

Pannella: ho due tumori ma farò sciopero della sete

Loading

Marco Pannella non si arrende. Nemmeno davanti ad un male terribile come il tumore. Anzi: due tumori. Uno al polmone destro. L’altro al fegato

Il decreto “dignità” di Di Maio e l’autogol complottista

Loading

Ci mancava la misteriosa “manina” che nottetempo, all’insaputa di Di Maio, manipola il suo decreto dignità

Stato-mafia, l’ok dei giudici sarà ascoltato Napolitano “Non ho alcuna difficoltà”

Loading

Il capo dello Stato deporrà in qualità di testimone L’audizione si terrà al Quirinale. Data non ancora fissata

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment