I Servizi russi tornano all’antico “Meglio le macchine da scrivere”

Loading

MOSCA — E’ la rivincita della vecchia macchina da scrivere contro il mondo più sofisticato ma troppo permeabile dei computer. In pieno caso Snowden, con la Talpa dell’Nsa che rivela trucchi e segreti delle spie informatiche, i Servizi segreti russi hanno deciso un brusco ritorno all’antico. Si comincia con l’ordinazione di venti macchine da scrivere elettriche tedesche (modello Triumph Adler Tven 180), complete di nastro e cartucce, fatta nei giorni scorsi dagli uffici dell’Fso, lo speciale ramo dei servizi che si occupa della sicurezza nazionale, per la cifra di circa undicimila euro. Altre commesse arriveranno presto visto che l’abilità delle spie a entrare nella rete e copiare i dati più riservati perfino dai computer spenti è diventata troppo pericolosa.
La clamorosa inversione di tendenza risale in effetti a qualche mese prima che il caso Snowden facesse sapere al mondo della corsa alla violazione dei
segreti informatici. L’Fsb, erede del famigerato Kgb, dispone da tempo degli hacker migliori del mondo, abilissimi nell’accedere a informazioni criptate anche se protetti da sistemi di sicurezza particolarmente sofisticati. E, forse preoccupati dalla loro stessa capacità, sarebbero tornati alla carta e in qualche caso anche alla penna per scrivere gli appunti e i documenti più riservati. La cosa fu scoperta per caso dopo l’ordinazione, a inizio anno, di un migliaio di faldoni. Quelle copertine di cartone duro che si chiudono con vezzosi nastrini di stoffa colorata e che riempiono migliaia di scaffali dei servizi segreti russi. Per trafugare, leggere o copiare questi appunti bisogna necessariamente avere una talpa all’interno degli uffici, spiegano gli esperti di spionaggio interrogati dai giornali. «Operazione certamente possibile — dice Vladimir Luzhenko, responsabile dell’antiterrorismo dell’Fsb — ma maledettamente più difficile e pericolosa che violare la sicurezza di un computer standosene magari in un ufficio dall’altra parte del mondo».
La macchina da scrivere ha poi un altro vantaggio. Ognuna di esse ha inevitabilmente una sorta di impronta digitale che fa risalire con assoluta certezza a quale macchina abbia scritto un documento piuttosto che un altro. Una garanzia di autenticità che computer e stampanti laser non sono in grado di dare.
E ancora una volta qualcuno torna a dare ragione a Stalin che si dice pretendesse che ogni documento importante venisse scritto a mano e in una sola copia. «Cosi sapremo sempre chi l’ha scritto — diceva — e potremo chiedergliene conto».


Related Articles

La fragile tregua in Libia: razzi sull’aeroporto, abbattuti droni

Loading

I soldati di Haftar ieri hanno paralizzato l’aeroporto di Mitiga con il lancio di razzi dopo una presunta violazione della tregua compiuta da mercenari siriani inviati dalla Turchia a sostegno del premier El Sarraj

« Banche Ue, 19 sorvegliati speciali »

Loading

Lo studio Kpmg: con le nuove regole in arrivo altri istituti in difficoltà, 8 sono tedeschi

Quei duemila morti sul futuro di Hamas

Loading

Al corteo per i combattenti c’era poca gente. La gente non ama gli islamisti, ma dopo i raid il consenso per Hamas cresce

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment