Armi a Riyadh, le cene all’Hilton tra Londra e le compagnie militari

Armi a Riyadh, le cene all’Hilton tra Londra e le compagnie militari

Loading

La cena da 450 euro a testa all’Hilton di martedì sera tra ministri del governo di Londra e amministratori delegati delle principali compagnie di armi è parsa la risposta indiretta alla richiesta che poche ore prima era stata formulata dalla commissione parlamentare per lo Sviluppo Internazionale: in una lettera al governo parlamentari laburisti e conservatori avevano chiesto l’interruzione della vendita di armi all’Arabia saudita per «le crescenti prove che i raid della coalizione guidata dai Saud colpiscano civili in Yemen, in violazione del diritto internazionale».

Domenica era stata la stessa Riyadh a annunciare la creazione di un comitato di inchiesta indipendente suilla campagna in corso, dopo le accuse di organizzazioni internazionali come Amnesty e Human Rights Watch. Una campagna brutale che ha già ucciso oltre 6mila persone e che ha permesso il rafforzamento di Al Qaeda nella Penisola Arabica (Aqap): i qaedisti, lunedì, hanno occupato un’altra città, Azzan, tra Mukalla e Aden, e posto checkpoint agli ingressi e bandiere nere sugli edifici governativi.



Related Articles

Intelligenza artificiale e guerra. La campagna Stop killer robots per il bando

Loading

Rete per il disarmo ha lanciato la campagna “Stop killer robots” anche in Italia – dopo Francia, Germania e Usa – con un appello firmato da 110 scienziati, ricercatori, professori universitari

Ma quanto valgono Cgil, Cisl e Uil? 1,2 miliardi

Loading

Dai 12,3 milioni di iscritti a Cgil, Cisl e Uil arriva un contributo di circa l’1% su pensione o stipendio

La nostra guerra asimmetrica contro la Natura

Loading

Terremoto. Gli Appennini una volta non esistevano. La natura non si addomestica, e la modernità del secolo «superbo e sciocco» usa il verbo sbagliato: dominare anziché convivere.

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment