Gli Stati Uniti inviano armi pesanti a Ypg kurde

Gli Stati Uniti inviano armi pesanti a Ypg kurde

Loading

Trump vuole Raqqa, bastione dell’Isis necessario a riportarlo al centro della guerra in Siria. A pochi giorni da Astana e dall’accordo di de-escalation siglato da Russia, Turchia e Iran (zone sicure per le opposizioni islamiste e protezione per la kurda Rojava), il presidente Usa ha approvato il rifornimento di armi alle Ypg, le unità di difesa kurde impegnate con le Sdf nell’operazione sulla “capitale” Isis, ormai a 50 km dalla linea del fronte.

Il sostegno statunitense ai kurdi siriani non è una novità: a marzo Trump ha inviato la prima unità ufficiale di marines. Ora fa un passo in più: Obama aveva approvato solo armi leggere, per non indispettire troppo la Turchia che su Rojava ha altre mire, renderla una zona cuscinetto ripulita dalla presenza del Pkk.

Ora ne arriveranno altre: bulldozer, blindati, fucili, mitragliatrici e munizioni, radar. In cambio, dicono fonti Usa, le Ypg hanno promesso di consegnare Raqqa, una volta liberata, alla popolazione araba che la abita.

I tempi non sono stati indicati, ma è probabile che avvenga a breve. Sempre più pressanti le contraddizioni insite nelle alleanze sul terreno: gli Usa armano un gruppo che il loro alleato Nato bombarda.

SEGUI SUL MANIFESTO



Related Articles

Bombe fra i due Sudan l’ultima guerra del petrolio

Loading

Il Nord lancia un attacco con i jet contro la zona di frontiera L’esercito del Sud si ritira dal giacimento conteso di Heglig. Il leader di Khartoum Omar al Bashir: “Non intendo negoziare con quegli insetti velenosi”. La Cina ha avviato una mediazione Obama chiede di fermare i raid Anche l’Onu condanna l’offensiva 

Gibilterra: quando l’Europa guarda il suo ombelico

Loading

L’Union Jack proiettata sulla Rocca di Gibilterra – Foto: bbygurl.com

È da 3 secoli esatti che la piccola rocca di Gibilterra, con un’estensione di appena 6 chilometri quadrati, alimenta il braccio di ferro tra Londra e Madrid per il suo possesso. Territorio d’oltremare britannico dal 1713, quando il regno di Castiglia confermò la sovranità inglese sulla fortezza e sulle terre circostanti, dopo che la Corona britannica aveva acquisito quasi con la forza quelle lande nel mezzo del caos della guerra di successione spagnola dei primi del ‘700, e che né le successive prove di forza degli iberici né la loro abilità diplomatica riuscirono a rendere alla Spagna.

Atene, killer in strada contro Alba dorata

Loading

Uccisi due militanti neo-nazi. La polizia: “È terrorismo”. Lo spettro della guerra civile  

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment