I Numeri – Salute e Sicurezza sul lavoro
Back to homepage
INFORTUNI IN ITALIA NEL 2011
(AGGIORNAMENTO AL 31 OTTOBRE 2012)
Secondo gli aggiornamenti al 31 ottobre 2012, fatti dalla Consulenza Statistico Attuariale dell’Inail, la situazione è così articolata.
Per ramo di gestione
- · Agricoltura: 47.054, con una flessione del 6,3% sull’anno precedente; mortali 109, con una flessione del 2,7% sul’anno precedente.
- · Industria e servizi: 647.656, con una flessione del 6,6% sull’anno precedente; mortali 765, con una flessione del 0,5% sull’anno precedente.
- · Dipendenti conto Stato: 30.629, con una flessione del 5,7% sull’anno precedente; mortali 12, con una flessione del 25% sull’anno precedente.
- · Tutte le attività: 725.339, con una flessione del 6,6% sull’anno precedente; mortali 886, con una flessione del 8,9%.
- · Settore navigazione: 1.003, con una flessione del 21,0% sulla’anno precedente; mortali 7, con un incremento del 16,7% sull’anno precedente.
Per modalità di evento
- · In occasione di lavoro: 642.748, con una flessione del 6,6% sull’anno precedente; mortali 657, con una flessione dell’11,6% rispetto all’anno precedente.
- · In Itinere: 82.591, con una flessione del 6,2%% rispetto all’anno precedente; mortali 229, Con una flessione dello 0,4 rispetto all’anno precedente.
- · Totale: 725.339, in flessione del 6,6% sull’anno precedente; mortali 886, con una flessione dell’8,9% rispetto all’anno precedente.
Per ripartizione territoriale
- · Nord-Ovest: 210.433, con una flessione del 6,1% sull’anno precedente; mortali 213, con una flessione del 4,5%.
- · Nord-Est: 228.172, con una flessione del 6,2% sull’anno precedente; mortali 217, con una flessione del 3,6%.
- · Centro: 147.498, con una flessione del 6,4% sull’anno precedente; mortali 191, con una flessione del 4,5%.
- · Mezzogiorno: 139.236, con una flessione dell’8,0% sull’anno precedente; mortali 265, con una flessione del 18,5%.
- · Italia: 725.339, con una flessione del 6,5% sull’anno precedente; mortali 886, con una flessione dell’8,9%%.
Lavoratori stranieri per Paese di nascita
- · Romania: 19.199 (16,4%); mortali 21 (30,8%).
- · Marocco: 15.741 (13,5%); mortali 7 (4,9%).
- · Albania: 11.724 (10,1%); mortali 21 (14,7%).
- · Tunisia: 3.884 (3,3%); mortali 5 (3,5%).
- · Svizzera: 3.399 (2,9%); mortali 6 (4,2%).
- · Germania 3.884 (3,3%); mortali 0.
- · India: 2.959 (2,5%); mortali 5 (3,5%).
- · Perú: 2.904 (2,5%); mortali 0.
- · Moldova: 2.897 (2,5%); mortali 3 (2,1%).
- · Senegal: 2.782 (2,4%); mortali 0.
- · ex Jugoslavia: 2.591 (2,2%); mortali 4 (2,8%).
- · Ecuador: 2.360 (2,0%); mortali 0.
- · Egitto: 2.264 (2,0%); mortali 0.
- · Macedonia: 2.254 (1,9%); mortali 3 (2,1%).
- · Altri Paesi: 38.437 (32,9%); mortali 28 (19,5%).
(inail, 2012 b),
LAVORATORI STRANIERI ASSICURATI ALL’INAIL 2010-2011
I lavoratori stranieri assicurati all’INAIL per sesso sono così rappresentabili:
- · Donne: nel 2010 erano assicurate 1.343.480; nel 2011 salgono a 1.370.940;
- · Uomini: nel 2010 erano 1.630.278; nel 2011 sono saliti a 1.642.200;
- · Totale: nel 2010 i lavoratori stranieri in totale assicurati erano 2.973.758; nel 2011 sono saliti a 3.013.140 (INAIL, 2012 b).
ATTIVITÀ DI ISPEZIONE 2009-2011
La percentuale delle aziende ispezionate dai servizi di prevenzione ASL nel triennio 2009-2011 per regione è la seguente:
- · Abruzzo: il 6,1% nel 2009; il 5% nel 2010; il 4,4% nel 2011;
- · Basilicata: l’11,6% nel 2009; il 15% nel 2010; il 12,4% nel 2011;
- · Calabria: il 3,4% nel 2009; il 3,1% nel 2010; il 3,8% nel 2011;
- · Campania: il 6,6% nel 2009; il 3,6% nel 2010; il 3,9% nel 2011;
- · Emilia-Romagna: il 9,6% nel 2009; il 10,4% nel 2010; il 10,5% nel 2011;
- · Friuli-Venezia Giulia: il 6,2% nel 2009; il 5,9% nel 2010; il 5,5% nel 2011;
- · Lazio: il 4,7% nel 2009; il 5,6% nel 2010; il 5,4% nel 2011;
- · Liguria: il 6,5% nel 2009; il 6,1% nel 2010; il 5,9% nel 2011;
- · Lombardia: il 9,0% nel 2009; il 8,2% nel 2010; il 7,6% nel 2011;
- · Marche: il 6,0% nel 2009; il 6,0% nel 2010; il 6,9% nel 2011;
- · Molise: il 5,7% nel 2009; il 6,8%% nel 2010; il 7,5% nel 2011;
- · Provincia Autonoma Bolzano: il 4,7%% nel 2009; il 6,4% nel 2010; il 4,1% nel 2011;
- · Provincia Autonoma Trento: il 4,1% nel 2009; il 4,6% nel 2010; il 5,3% nel 2011;
- · Piemonte: il 4,0% nel 2009; il 4,4%% nel 2010; il 5,0% nel 2011;
- · Puglia: il 5,3% nel 2009; il 4,6% nel 2010; il 4,7% nel 2011;
- · Sardegna: il 5,8% nel 2009; il 3,5% nel 2010; il 6,1% nel 2011;
- · Sicilia: il 1,9% nel 2009; il 3,2% nel 2010; il 4,1% nel 2011;
- · Toscana: l’11,0% nel 2009; l’11,0% nel 2010; il 10,2% nel 2011;
- · Umbria: l’11,9% nel 2009; l’11,1% nel 2010; il 10,9% nel 2011;
- · Veneto: il 4,6%% nel 2009; il 5,2% nel 2010; il 5,4% nel 2011;
- · ITALIA: il 6,8% nel 2009; il 6,6%% nel 2010; il 6,6% nel 2011.
L’attività ispettiva ha riscontrato in tutti i comparti produttivi un numero di violazioni così suddivise per anno: violazioni rilevate nel 2009 53.895; violazioni rilevate nel 2010 53.939; violazioni rilevate nel 2011 58.168.
I cantieri ispezionati sono così suddivisibili per anno: nel 2009 sono stati 54.343; nel 2010 sono scesi a 53.165; nel 2011 sono risaliti a 54.683.
L’obiettivo tendenziale fissato dai programmi nazionali è quello di ispezionare 50 mila cantieri all’anno.
Sul totale dei cantieri ispezionati quelli non risultati a norma sono stati: il 40% nel 2009; il 37% nel 2010; il 34% nel 2011 (Conferenza delle Regioni e delle Province autonome, 2013).
INFORTUNI IN EUROPA NEL 2009.
- · UE 27: numero totale 2.800.681; uomini 2.226.693; donne 573.627.
- · Belgio: numero totale 54.707; uomini 45.568; donne 9.118.
- · Bulgaria: numero totale 1.961; uomini 1.513; donne 448.
- · Repubblica Ceca: numero totale 58.100; uomini 43.993; donne 14.106.
- · Danimarca: numero totale 37.725; uomini 28.832; donne 8.697.
- · Germania: numero totale 698.070; uomini 572.953; donne 125.003.
- · Estonia: numero totale 4.255; uomini 2,583; donne 1.672.
- · Irlanda: numero totale 7.751; uomini 5.628; donne 2,092.
- · Grecia: numero totale n.d.; uomini n.d.; donne n.d..
- · Spagna: numero totale 441.616; uomini 344.095; donne 97.521.
- · Francia: numero totale 474.825; uomini 368.609; donne 106.216.
- · Italia: numero totale 383.274; uomini 310.639; donne 72.635.
- · Cipro: numero totale 1.960; uomini 1.561; donne 399.
- · Lettonia: numero totale 872; uomini 612; donne 260.
- · Lituania: numero totale 1.640; uomini 1.217; donne 423.
- · Lussemburgo: numero totale 5.895; uomini 5.066; donne 829.
- · Ungheria: numero totale 15.326; uomini 11.140; donne 4.186.
- · Malta: numero totale 2.413; uomini 11.140; donne 4.186.
- · Paesi Bassi: numero totale 106.439; uomini 80.085; donne 26.353.
- · Austria: numero totale 57.715; uomini 48.329; donne 9.386.
- · Polonia: numero totale 62.721; uomini 48.696; donne 14.025.
- · Portogallo: numero totale 133.100; uomini 105.577; donne 27.523.
- · Romania: numero totale 3.020; uomini 2.366; donne 654.
- · Slovenia: numero totale 14.361; uomini 11.636; donne 2725
- · Slovacchia: numero totale 8,112; uomini 5.896; donne 2.216.
- · Finlandia: numero totale 34.316; uomini 27.730; donne 6.586.
- · Svezia: numero totale 21.464; uomini 16.196; donne 5.268.
- · Regno Unito: numero totale 169.043; uomini 133.932; donne 35.051.
- · Norvegia: numero totale 31.728; uomini 25.983; donne 5.745.
- · Svizzera; numero totale 64.741; uomini 54.101; donne 10.640.
(Eurostat, 2012).
INFORTUNI MORTALI IN EUROPA NEL 2009.
- · UE 27: numero totale 3.806; uomini 3.610; donne 196.
- · Belgio: numero totale 65; uomini 65; donne 0.
- · Bulgaria: numero totale 78; uomini 74; donne 4.
- · Repubblica Ceca: numero totale 91; uomini 84; donne 7.
- · Danimarca: numero totale 31; uomini 31; donne 0.
- · Germania: numero totale 454; uomini 436; donne 18.
- · Estonia: numero totale 13; uomini 13; donne 0.
- · Irlanda: numero totale 31; uomini 31; donne 0.
- · Grecia: numero totale n.d.; uomini n.d.; donne n.d.
- · Spagna: numero totale 354; uomini 338; donne 16.
- · Francia: numero totale 492; uomini 452; donne 40.
- · Italia: numero totale 633; uomini 617; donne 16.
- · Cipro: numero totale 7; uomini 7; donne 0.
- · Lettonia: numero totale 29; uomini 25; donne 4.
- · Lituania: numero totale 45; uomini 40; donne 5.
- · Lussemburgo: numero totale 5; uomini 5; donne 0.
- · Ungheria: numero totale 91; uomini 85; donne 6.
- · Malta: numero totale 6; uomini 6; donne 0.
- · Paesi Bassi: numero totale 54; uomini 53; donne 1.
- · Austria: numero totale 153; uomini 144; donne 9.
- · Polonia: numero totale 334; uomini 319; donne 15.
- · Portogallo: numero totale 204; uomini 198; donne 6.
- · Romania: numero totale 370; uomini 340; donne 30.
- · Slovenia: numero totale 26; uomini 26; donne 0
- · Slovacchia: numero totale 42; uomini 38; donne 4.
- · Finlandia: numero totale 28; uomini 28; donne 0.
- · Svezia: numero totale 21.464; uomini 16.196; donne 5.268.
- · Regno Unito: numero totale 133; uomini 126; donne 7.
- · Norvegia: numero totale 42; uomini 42; donne 0.
- · Svizzera; numero totale 63; uomini 63; donne 0.
(Eurostat, 2012).
INFORTUNI IN EUROPA
TASSI STANDARDIZZATI DI INCIDENZA INFORTUNISTICA 2009-2010 (per 100 mila occupati)
UE 27: 2009 inc. infortunistica 1.858; 2010 inc. infortunistica 1.743 (Valori stimati; Grecia esclusa).
UE 15: 2009 inc. infortunistica 2.160; 2010 inc. infortunistica 2.028 (Valori stimati; Grecia esclusa)
- · Belgio: 2009 inc. infortunistica 2.039; 2010 inc. infortunistica 2.065.
- · Bulgaria: 2009 inc. infortunistica 86; 2010 inc. infortunistica 73.
- · Repubblica Ceca: 2009 inc. infortunistica 1.468; 2010 inc. infortunistica 1.276.
- · Danimarca: 2009 inc. infortunistica 2.135; 2010 inc. infortunistica 2.337.
- · Germania: 2009 inc. infortunistica 2088; 2010 inc. infortunistica 2.213.
- · Estonia: 2009 inc. infortunistica 1.044; 2010 inc. infortunistica 1.218.
- · Irlanda: 2009 inc. infortunistica 582; 2010 inc. infortunistica 946;
- · Spagna: 2009 inc. infortunistica 3.866; 2010 inc. infortunistica 3.541.
- · Francia: 2009 inc. infortunistica 2.850; 2010 inc. infortunistica 1.729.
- · Italia: 2009 inc. infortunistica 2.330; 2010 inc. infortunistica 2.200.
- · Cipro: 2009 inc. infortunistica 766; 2010 inc. infortunistica 751.
- · Lettonia: 2009 inc. infortunistica 127; 2010 inc. infortunistica 138.
- · Lituania: 2009 inc. infortunistica 210; 2010 inc. infortunistica 208.
- · Lussemburgo: 2009 inc. infortunistica 2.313; 2010 inc. infortunistica 2.368.
- · Ungheria: 2009 inc. infortunistica 506; 2010 inc. infortunistica 540.
- · Malta: 2009 inc. infortunistica 2.172; 2010 inc. infortunistica 2.075.
- · Paesi Bassi: 2009 inc. infortunistica 2.193; 2010 inc. infortunistica 2.708.
- · Austria: 2009 inc. infortunistica 2.253; 2010 inc. infortunistica 2.247.
- · Polonia: 2009 inc. infortunistica 1.041; 2010 inc. infortunistica 689.
- · Portogallo: 2009 inc. infortunistica 3.536; 2010 inc. infortunistica 3.371.
- · Romania: 2009 inc. infortunistica 48; 2010 inc. infortunistica 67.
- · Slovenia: 2009 inc. infortunistica 1.806; 2010 inc. infortunistica 1.976.
- · Slovacchia: 2009 inc. infortunistica 447; 2010 inc. infortunistica 511.
- · Finlandia: 2009 inc. infortunistica 2.075; 2010 inc. infortunistica 2.139.
- · Svezia: 2009 inc. infortunistica 827; 2010 inc. infortunistica 884.
- · Regno Unito: 2009 inc. infortunistica 1.066; 2010 inc. infortunistica 1.020.
(Eurostat, 2012).
CASI MORTALI IN EUROPA
TASSI STANDARDIZZATI DI INCIDENZA INFORTUNISTICA 2009-2010 (per 100 mila occupati)
UE 27: 2009 inc. infortunistica 1,9; 2010 inc. infortunistica 1,9 (Valori stimati; Grecia esclusa).
UE 15: 2009 inc. infortunistica 1,6; 2010 inc. infortunistica 1,6 (Valori stimati; Grecia esclusa).
- · Belgio: 2009 inc. infortunistica 1,6; 2010 inc. infortunistica n.d.
- · Bulgaria: 2009 inc. infortunistica 2,2; 2010 inc. infortunistica 2,1.
- · Repubblica Ceca: 2009 inc. infortunistica 1,3; 2010 inc. infortunistica 2,0.
- · Danimarca: 2009 inc. infortunistica 0,6; 2010 inc. infortunistica 0,8.
- · Germania: 2009 inc. infortunistica 0,7; 2010 inc. infortunistica 0,8.
- · Estonia: 2009 inc. infortunistica 2,5; 2010 inc. infortunistica 2,1.
- · Irlanda: 2009 inc. infortunistica 1,3; 2010 inc. infortunistica 1,1;
- · Spagna: 2009 inc. infortunistica 2,0; 2010 inc. infortunistica 1,8.
- · Francia: 2009 inc. infortunistica 2,1; 2010 inc. infortunistica 2,5.
- · Italia: 2009 inc. infortunistica 1,7; 2010 inc. infortunistica 1,6.
- · Cipro: 2009 inc. infortunistica 1,8; 2010 inc. infortunistica 5,5.
- · Lettonia: 2009 inc. infortunistica 3,6; 2010 inc. infortunistica 1,8.
- · Lituania: 2009 inc. infortunistica 3,9; 2010 inc. infortunistica 3,7.
- · Lussemburgo: 2009 inc. infortunistica 2,0; 2010 inc. infortunistica 4,2.
- · Ungheria: 2009 inc. infortunistica 1,8; 2010 inc. infortunistica 2,1.
- · Malta: 2009 inc. infortunistica n.d.; 2010 inc. infortunistica n.d.
- · Paesi Bassi: 2009 inc. infortunistica 0,6; 2010 inc. infortunistica 0,5.
- · Austria: 2009 inc. infortunistica 2,3; 2010 inc. infortunistica 1,8.
- · Polonia: 2009 inc. infortunistica 5,3; 2010 inc. infortunistica n.d..
- · Portogallo: 2009 inc. infortunistica 3,3; 2010 inc. infortunistica 3,2.
- · Romania: 2009 inc. infortunistica 4,3; 2010 inc. infortunistica 4,6.
- · Slovenia: 2009 inc. infortunistica 2,5; 2010 inc. infortunistica 2,3.
- · Slovacchia: 2009 inc. infortunistica 0,6; 2010 inc. infortunistica 0,4.
- · Finlandia: 2009 inc. infortunistica 1,1; 2010 inc. infortunistica 1,2.
- · Svezia: 2009 inc. infortunistica 1,2; 2010 inc. infortunistica 1,4.
- · Regno Unito: 2009 inc. infortunistica 0,6; 2010 inc. infortunistica 0,7.
(Eurostat, 2012).
[Per i riferimenti bibliografici delle fonti qui utilizzate, vedi nella bibliografia del capitolo 2]