INTERNAZIONALE

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Fede, patria e solidarietà  la Quarta via del Labour per riconquistare il potere 0

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Miliband archivia Blair e la sinistra si tinge di “blue”.    Il colore allude alla tradizione “Senza però nostalgie del passato” 

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Europa, populismi sociali crescono 0

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JEAN-YVES CAMUS «Il problema essenziale è l’evoluzione ideologica della destra di governo. Chi minaccia di più l’Italia oggi, Berlusconi o Fini?»

Per il politologo francese la sinistra s’attarda sul «fascismo», mentre la novità  è che l’Ue ultraliberista nega ogni altra identità  e su questo la destra al potere si fa indirizzare ormai dall’estrema destra

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La Grande Fuga dall’isola di Fidel 0

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Raul Castro annuncia la liberalizzazione dei viaggi all’estero. Ma per 50 anni, il solo modo di partire era scappare. Dai bimbi della borghesia spediti in Florida dopo la Rivoluzione, fino ai “balseros”, l’epopea di un esodo di massa   Barchini, tavole di legno, pneumatici gettati in mare: i mezzi per dire addio al regime I profughi sono diventati atleti, scrittori, politici, manager. E l’Avana ha perso i migliori cervelli 

 

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Ue-Russia. La finestra sull’Europa è ancora chiusa 0

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 Kaliningrad (Russia), marzo 2011.  Kaliningrad (Russia), marzo 2011. rrtem

Gli abitanti dell’enclave russa di Kaliningrad, stretta tra Polonia e Lituania, chiedono a Mosca di permettere un avvicinamento all’Unione. Al primo posto c’è la soppressione del regime dei visti, ancora in vigore per l’intransigenza del Cremlino.

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Egitto, ministro Esteri: ‘Si a uno Stato palestinese e a una ripresa dei rapporti con l’Iran’ 0

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Nabil al-Arabi anticipa al Washington Post il nuovo orientamento del Cairo su alcuni temi di politica estera

“Stiamo facendo pressioni su tutti i nostri alleati, sugli Stati europei, ci auguriamo che tutti riconoscano la Palestina“. lo ha detto il ministro degli Esteri egiziano, Nabil al-Arabi, in un’intervista al Washington Post. L’Egitto sostiene dunque la creazione di uno Stato palestinese entro i confini del 1967, quelli sanciti dagli accordi di Camp David.

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Messico, casse piene d’oro 0

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Diversificare le proprie riserve. Il Messico lo fa acquistando oro. Speculazione o risparmio?

Senza dare troppo nell’occhio la Banca Centrale messicana ha comprato enormi quantità  d’oro.
Uno strumento, quello di sistemare lingotti d’oro nei caveau degli istituti bancari, che è dettato soprattutto dalla crisi finanziaria mondiale e dalla sempre più debole valutazione del dollaro.

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Siria e repressione, l’Ue batte un colpo 0

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Siria e repressione, l’Ue batte un colpo  

Questa mattina le agenzie di stampa hanno dato notizia della decisione dell’Unione europea di mettere in atto sanzioni economiche contro la Siria. Le misure riguardano anche il divieto di fornire armi o attrezzature paramilitari al regime, inoltre vengono bloccati i beni degli uomini legati a Bashar al Assad. Ancora, per oggi, si annunciano nuove manifestazioni di protesta, dai siti web di opposizione inoltre, si apprende che i carri armati governativi sono di nuovo in movimento.

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Thailandia, se questa è democrazia 0

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Il primo ministro Abhisit Vejjajiva

Nel Paese si andrà  a elezioni il 3 luglio. Ma l’ombra dell’esercito si allunga sempre più. E il voto non promette di risolvere le tensioni politiche

Sarebbe il caso di inventare l’equivalente thailandese di “Scurdammoce o’ passato”, in vista delle elezioni appena annunciate per il 3 luglio nel Paese. Andare avanti, riconciliarsi, siamo tutti thailandesi: è questo il messaggio che passa il premier Abhisit Vejjajiva, sottointendendo che il ricordo da cancellare sia quello relativo ai 91 morti e 1.800 feriti della protesta delle “camicie rosse” repressa militarmente un anno fa. Il problema è che, se da una parte quel sangue sembra davvero lontano, le cause che portarono alla battaglia per Bangkok non sono affatto state affrontate. E continuare a nasconderle sotto il tappeto potrebbe portare a ben di peggio nei prossimi mesi o anni.

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Stop alle armi e beni congelati in vigore le sanzioni Ue contro la Siria 0

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L’Unione europea conferma le sanzioni contro la Siria, in particolare nei confronti di 13 rappresentanti della leadership di quel Paese, considerati responsabili delle violenze contro i civili.

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Costituzione, Berlino contro Budapest “È liberticida, chiarisca all’Onu” 0

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BERLINO – Domani davanti al consiglio Onu per i diritti umani la Germania chiederà  all’Ungheria chiarimenti sulla sua costituzione “liberticida”.

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Egitto. La violenza settaria insidia la rivoluzione 0

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Egitto Dopo i 12 morti del fine settimana torna in piazza il movimento del 6 aprile. Che accusa i fedeli dell’ex raìs di soffiare sul fuoco per dimostrare che «si stava meglio quando si stava peggio»

Secondo l’analista Emad Gad nel paese ci sono tremila salafiti armati provenienti da altri paesi Preoccupati i leader della rivolta anti-Mubarak: «Non è stata fatta “pulizia”, le conquiste di piazza Tahrir sono in pericolo». Critiche all’esercito e sospetti sul ruolo del regime saudita

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Zimbabwe, Mugabe verso l’addio 0

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I servizi gli hanno notificato l’avviso di sfratto: nel 2013 dovrà  farsi da parte. I “securocrati” si preparano a cambiar tutto perché niente cambi

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Contro Calderon 0

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Contro Calderon

Il Messico è stato nuovamente teatro di una marcia nazionale contro la violenza e l’incapacità  di ascolto presidenziale: cresce, infatti, da parte dei messicani il rifiuto della guerra alla droga promossa dal presidente Calderon, ma quest’ultimo ha ribadito poche ore prima che la manifestazione avesse inizio il venerdì – per concludersi la domenica – che l’esercito rimarrà  per le strade, e in tono minaccioso ha aggiunto che lui “ha la forza” e che “vinceremo”, mentre aumentano le migliaia di morti nel paese, fino a raggiungere il numero di 40mila in 4 anni di mandato.

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Turchia: elezioni politiche tra progressi e questioni aperte 0

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Il 12 giugno prossimo in Turchia si svolgeranno le elezioni politiche che dovrebbero confermare l’egemonia dell’Akp, il partito islamico moderato del primo ministro Erdogan, al potere dal 2002.

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Stregoni e spiriti maligni il nuovo incubo degli ayatollah 0

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I cieli del mondo islamico sono da sempre popolati da eserciti di angeli e demoni . In Iran un fedelissimo di Ahmadinejad è stato arrestato con l’accusa di praticare riti magici Il presidente è sparito dalla scena. E sullo sfondo lo scontro con la Guida suprema Khamenei

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Scontri fra copti e musulmani l’Egitto ripiomba nel caos 0

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Almeno 12 morti al Cairo. Il premier: “A rischio la sicurezza del Paese”. Assaltata una chiesa con sassi e molotov. Poi, una violenta sparatoria

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Ad Atene la sindrome del complotto “Ci attaccano speculatori criminali” 0

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Nel mirino delle critiche soprattutto gli ambienti tedeschi: fondi, stampa e politici. Grandi polemiche dopo il terremoto scatenato venerdì dall’articolo dello Spiegel on line 

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Nuovi aiuti e più sacrifici per la Grecia 0

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Juncker: aggiustamenti al piano di stabilizzazione. Il premier: l’uscita dall’euro non esiste. L’idea sul tavolo sarebbe quella di una tranche di finanziamenti ulteriori nel 2012 

 

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La giustizia del canguro 0

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Lunedì è toccato a bin Laden in Pakistan – ammesso che fosse lui visto che per «ragioni di sicurezza nazionale» il presidente Obama non ci ha fatto vedere le foto e il cadavere è stato immediatamente gettato ai pesci – la cui eliminazione spiccia per mano di una squadra di rambo ricevuti poi alla Casa bianca e decorati come eroi, è stata motivata de Eric Holder, il ministro della giustizia, come un «atto legittimo di autodifesa nazionale».

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