INTERNAZIONALE

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L’altissima velocità  di Hollande 0

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Franà§ois Hollande, per incontrare gli elettori, ha fatto gran parte degli spostamenti di campagna in Tgv, il treno a grande velocità , uno dei fiori all’occhiello della tecnologia francese, esportato all’estero (anche se ora messo in concorrenza oltreché dai tedeschi e dai giapponesi, anche dai cinesi). Il Tgv, che tutte le grandi città  francesi vogliono avere perché dove arriva favorisce sviluppo e occupazione, resta un punto fisso anche per la sinistra.

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I tuareg dichiarano l’indipendenza 0

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Una mossa che spiazza la comunità  internazionale e fa arrabbiare le milizie islamiste

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Successo di Ratzinger: Cuba celebra la Pasqua 0

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Raul Castro rende così omaggio alla visita di Benedetto XVI. Via Crucis in diretta sul Canale educativo della tv di Stato

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A Gaza e in Cisgiordania vietato criticare le autorità  0

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Nella West Bank giornalisti e blogger sotto tiro dei Servizi Anp (cioè Fatah), mentre nella Striscia chi attacca il governo di Hamas rischia multe e carcere

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India, paura per l’ostaggio italiano 0

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Ultimatum dei maoisti: “Su Bosusco siamo pronti a un passo estremo”  Nuovo messaggio del leader Panda: finora offerte insufficienti Quattro giorni per trattare 

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“Tutti in pericolo, non solo Israele” 0

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Parla il primo ministro: “Le sanzioni non bastano: servono misure più severe” L’ira di Netanyahu contro l’Iran I palestinesi devono prepararsi a concessioni dure, perché alcuni punti per noi sono irrinunciabili: è chiaro che non sono prontiIl mondo è cambiato. Non possiamo dare per scontato quello che accadrà . Spero che il regime che si affermerà  onori gli accordi di pace 

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Basta Sarajevo 0

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Nella città  multietnica, in una Bosnia indipendente dalla Jugoslavia, 20 anni fa fu un massacro nel cuore d’Europa. Crudeltà , idealità  e resistenza di allora di fronte alla delusione del presente e alla autoreferenzialità  dei racconti

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Isole Falkland: sale la tensione tra Londra e Buenos Aires 0

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Isole Falkland

Dai balconi delle tipiche villette in legno della capitale Port Stanley sventola la Union Jack; le automobili, per lo più 4×4, espongono il drappo bianco, rosso e blu che rappresenta la bandiera britannica.

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Sarkozy promette «frontiere», Hollande un paese più umano 0

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PARIGI – Si vota con il cuore, con la ragione o, più prosaicamente, con il portafoglio? A poco più di due settimane dal primo turno, i due principali candidati si sono sfidati a distanza, il socialista si è affidato alla ragione, il neoliberista al cuore (e nessuno al portafoglio: sarà  lacrime e sangue, a gradi diversi e non per gli stessi).

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Kofi Annan: subito il cessate il fuoco 0

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«Urge un segnale politico». Mentre è arrivato il team di pianificazione delle Nazioni unite

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Riparte la trattativa «di pace». E ripartono gli insediamenti 0

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Nessuno se n’è accorto ma Israele e l’Autorità  nazionale palestinese nella serata di mercoledì ad Amman hanno ripreso a parlarsi. Non siamo ancora all’avvio di negoziati a tutti gli effetti – che i palestinesi almeno pubblicamente continuano a condizionare allo stop completo della colonizzazione israeliana -, ma il passo mosso dall’Anp e dal suo presidente Abu Mazen, segnala che qualcosa si muove dietro le quinte.

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Il governo balla l’mbalax 0

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Ieri mattina la notizia della nomina a ministro della cultura e del turismo di Youssou N’dour nel governo del nuovo presidente della Repubblica Senegalese Macky Sall si è diffusa «taf taf» (velocemente in wolof).

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Anche noi non sapevamo 0

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Due mesi fa l’arresto di 8 musulmani bosniaci alle dipendenze dell’ex presidente Izetbegovic, accusati di crimini di guerra contro civili serbi a Sarajevo durante l’assedio sanguinoso delle milizie serbobosniache, ha suscitato indignazione nella capitale.

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Una pallottola per Emir Suljagic, un premio per l’ulema Ceric 0

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Dopo essere stato minacciato di morte, a febbraio, il ministro dell’Educazione del Cantone di Sarajevo si è dimesso. La colpa di Emir Suljagic è stata quella di proporre che il voto di religione non facesse media nelle scuole del Cantone, per non discriminare gli studenti che non si avvalevano dell’insegnamento.

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Greenpeace, In nave con gli ecologisti anti-saccheggio “Basta depredare il mare dell’Africa” 0

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Gli accordi commerciali fra grandi compagnie europee e governi locali danneggiano le comunità  costiere E i pescatori si lamentano perché non riescono più a sopravvivere: “Per noi ogni giorno è più difficile”   Gli ambientalisti: “Anche se legali gli accordi per le quote di pesca non sono sostenibili”

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Youssou N’Dour, Un posto da ministro per la stella del pop 0

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Puntava alla presidenza del Senegal Adesso sarà  responsabile della Cultura  Voleva guidare il Paese ma la sua candidatura è stata scartata per mancanza di firmeHa investito nel settore dei media: è proprietario di una rete tv, di una radio e di un quotidiano 

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Carlà  si sente un po’ Lady Gaga “Ma quanti pregiudizi su mio marito” 0

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La Bruni a tutto campo: “Io? Non sono certo Madame Pompidou”   E la compagna del rivale socialista la snobba: “Non entro in competizione con lei”Lunga intervista concessa a “Nouvel Observateur” a due settimane dal voto per le presidenziali

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“Tacendo si rischia una guerra mondiale” 0

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Lo scrittore tedesco premio Nobel replica alle accuse. Nella sua poesia “Quello che deve essere detto” attaccava lo Stato di Israele La difesa di Gà¼nter Grass: “Siamo una generazione segnata dal silenzio”   Dobbiamo parlare del presente per impedire altre colpe per non dire poi “Non lo sapevo”Il genocidio degli ebrei è un crimine senza uguali. Un peso che dà  agli scrittori il dovere di parlare 

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Il Generale dei «Gamines» 0

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La nuova bandiera dei bambini nella Colombia dei Narcos Dall’esercito italiano a La Boquilla, una cittadina devastata dalla povertà  vicino a Cartagena. Giuseppe Mazzoni e la moglie hanno salvato centinaia di orfani con una scuola e un ambulatorio medico

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Buco nero Libia 0

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Libia

C’è voluto il coraggioso e raro spirito giornalistico di Riccardo Iacona per puntare i riflettori su quello che ormai è un buco nero a pochi passi dal nostro paese: il buco nero Libia. Che rischia di inghiottire in un vortice, che consuma e amalgama tutto, i semi sinceri del rinnovamento, i pesantissimi interessi delle potenze internazionali fautrici della guerra che ha rovesciato il regime, i faticosi tentativi di ricostruzione. 

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