Il futuro dell’editoria si discute su Twitter
Almeno in parte. Argomenti? Cartaceo, digitale, librerie, futuro. Qualche tweet a caso. Antonio Franchini (editor narrativa italiana Mondadori): «Chi faceva l’editor negli anni ’70 aveva un compito più facile, oggi scegliere quale titolo pubblicare è più difficile». Christian Raimo (collaboratore minimum fax e Laterza): «Problema non posto: se domani Fabio Volo decide di pubblicarsi da sé con Amazon, royalties 70%, Mondadori cosa gli può offrire?».
Modi di usare la rete. Paulo Coelho diventa pirata. Sul suo blog (paulocoelhoblog. com) scrive un post dove invita i lettori a condividere in rete i file dei suoi romanzi da The Pirate Bay, Avete capito bene, e forse era prevedibile, dal momento che, sempre via blog, Coelho aveva scritto parole di fuoco contro il SOPA (Stop Online Piracy Act) antipirateria. Semplicemente, l’autore di bestseller è passato ai fatti, e di Pirate Bay dice: «È un modo nuovo e interessante per promuovere l’arte». Dunque: «siate benvenuti e scaricate i miei libri gratis: e, se li avete graditi, compratene una copia su carta. È il modo per dimostrare all’industria che l’avidità non porta da nessuna parte. Con amore, il Pirata Coelho».
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