INTERNAZIONALE
Back to homepageAfghanistan, vietato dissentire 0
Kabul teme il contagio delle rivolte arabe: arresti e intimidazioni contro i promotori delle manifestazioni contro l’occupazione Usa e il governo Karzai Read More
Tra Roma e Parigi una crepa pericolosa 0
Marlène Pohle
L’acquisto di Parmalat, la crisi libica e l’immigrazione hanno creato il gelo tra il governo francese e quello italiano. Per il bene dell’intera Ue, la solidarietà e l’integrazione devono prevalere al più presto sugli interessi nazionali.
Read MoreMinacce agli impiegati degli uffici Tepco 0
L’azienda: nascondetevi. Le istruzioni sono state chiare: coprite, cancellate, rendete non identificabili o rimpiazzate le insegne che contengono il nome della Tokyo Electric Power Company. La Tepco l’ha chiesto con una nota riservata a tutti i suoi impiegati che vivono negli appartamenti aziendali, in gran parte assieme alle loro famiglie, nei 23 quartieri di Tokyo.
Read MoreIn mare 11.500 tonnellate di acqua radioattiva 0
«Misura eccezionale e necessaria» : i tecnici devono fare spazio per il liquido ancora più contaminato
Read MoreInaugurata la scuola Maria Grazia Cutuli per i bambini di Herat 0
KUSH ROD (Herat) — A quasi dieci anni dalla morte di Maria Grazia Cutuli, è stata inaugurata, senza incidenti, la prima scuola dedicata all’inviata del Corriere della Sera. L’allarme per la furia afghana contro la dissacrazione di un Corano in Florida non è ancora rientrato, ma Kush Rod è un’oasi di benevolenza verso le forze straniere.
Read MoreAbidjan, bombe francesi sul palazzo di Gbagbo 0
L’Eliseo: «Aiutiamo l’Onu a fermare le stragi»
Read MoreMissili francesi contro Gbagbo Sarkozy all’attacco in Costa d’Avorio 0
L’Eliseo difende il nuovo fronte: “Intervento con l’Onu”
Read MoreYemen, la Casa Bianca scarica Saleh 0
Ma Washington teme Al Qaeda. La polizia spara sulla folla: 17 morti
Read MoreAi Weiwei e la repressione cinese 0
Implacabili, le autorità cinesi rafforzano la stretta sui dissidenti. E alzano il tiro. Nel mirino è finito, di nuovo, Ai Weiwei, l’artista cinese di fama internazionale che ha contribuito alla realizzazione del futuristico Nido d’Uccello, lo stadio di Pechino costruito per le Olimpiadi. Il Partito-Stato si conferma, agli occhi del mondo, incapace di trovare una nuova via per rispondere al dissenso, mentre osserva, preoccupato, l’evolversi delle rivolte contro governi autoritari in Medio Oriente e Nord Africa.
Read MoreLa Turchia di Murat Belge 0
In Turchia, un paese divenuto strategico per tutto il Mediterraneo e non solo, le lezioni politiche sono ormai imminenti. Un voto importantissimo, visto che potrebbe segnare la terza vittoria consecutiva dell’AK del premier Erdogan. Abbiamo deciso di dedicare una serie di articoli alle elezioni turche e cominciamo riproponendo questo commento storico, sintesi di una lunga conversazione con uno dei principali intellettuali turchi.
Read MoreMekong, un crocevia di interessi 0
Con i suoi 4880 km il Mekong è il dodicesimo fiume al mondo per lunghezza e il decimo per portata d’acqua. Il 44 % del suo corso, pari a 2130 km si trova in territorio cinese (dove prende il nome di Lancang Jiang, “fiume turbolento”), mentre il resto si divide tra il Myanmar, la Thailandia, il Laos, la Cambogia e il Vietnam: circa 70 milioni di persone che vivono grazie al fiume. Il Mekong è un crocevia di interessi strategici.
Read MoreStragi in Costa d’Avorio. Nuovo fronte per la Francia 0
I soldati di Parigi «prendono» l’aeroporto di Abidjan Nell’inferno di Abidjan le Nazioni Unite fanno un passo indietro, la Francia ne fa uno in avanti. Dopo gli attacchi al suo quartier generale l’Onu ha evacuato in elicottero 200 funzionari dalla capitale ivoriana, teatro della battaglia finale tra le forze del presidente Alassane Ouattara e i fedelissimi di Laurent Gbagbo, il leader uscente che non ha riconosciuto il voto dello scorso novembre ed è tuttora asserragliato nel palazzo presidenziale.
Read MoreUn palazzinaro contro Obama. L’ultima tentazione di Trump 0
Elezioni 2012, la sfida tra i big repubblicani In campo pastori evangelici e politici di lungo corso La Bachmann ruba la scena alla Palin
Read MoreDue operai morti a Fukushima. Il governo: “Sono i nostri eroi” 0
TOKYO – Due degli operai della centrale di Fukushima scomparsi dal giorno dello tsunami sono stati ritrovati mercoledì scorso dopo il drenaggio di acqua contaminata che aveva invaso un sotterraneo.
Read MorePakistan, strage nel tempio dei sufi 0
Due kamikaze Taliban contro gli “eretici”: almeno 41 morti nel Punjab. Quinto attentato suicida in cinque giorni. “Non ci fermeremo qui” dicono i jihadisti Prima ancora che arrivasse la rivendicazione, sono stati dinamica e obiettivo scelto a firmare l’ultimo bagno di sangue in un luogo di culto in Pakistan.
Read MorePacificamente radioattivo 0
Oltre alle drammatiche cifre sul numero dei morti travolti dalloTsunami che ha colpito 650 chilometri di costa giapponese, ora le conseguenze del disastro nucleare di Fukushima sono pronte a lasciare segni indelebili e al momento invisibili, non solo su quella ampia fetta di territorio giapponese che perGreenpeace non è ancora stata adeguatamente evacuata. L’Associazione per i Popoli Minacciati (Apm) è, infatti, seriamente preoccupata per l’inquinamento radioattivo del Pacifico.
Read MoreL’addio del bambi socialista che l’Italia invidiò 0
Bambi— come lo soprannominò un avversario per denigrare quella sua faccia da cerbiatto, senza sapere che sarebbe diventato un marchio di successo — ha lasciato una traccia duratura ma delebile nella storia della Spagna, è volato come una meteora nel cielo della politica europea, prima sull’altare e poi nella polvere nel breve volgere di pochi anni.
Read MoreLa crepa maledetta di Fukushima nel mare l’acqua radioattiva 0
Una falla nel reattore 2. Il premier: “Vinceremo questa battaglia”. Si cerca a fatica di chiuderla con il cemento. È larga una ventina di centimetri. Il bilancio ufficiale sfiora i 12mila morti e 15mila dispersi. Salvato un cane alla deriva
Read MoreL’urlo del compagno sindaco 0
Nessun controllo per entrare nella zona «evacuata», dove centinaia di persone, tra volontari, precettati e «condannati» cercano di fermare quella che potrebbe ancora diventare la maggiore catastrofe atomica della storia. Basta ascoltare il sindaco della devastata Minami Soma, che ama Gramsci e Berlinguer: «Il nostro tsunami si chiama nucleare». In viaggio da Minami Soma alla centrale, tra macerie e cavalli radioattivi. Il premier Naoto Kan in visita agli sfollati si ferma a trenta chilometri
Read MoreZapatero, addio alla “Cool Hispania” “L’anno prossimo non mi ricandido” 0