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Back to homepagePer Francesca Albanese il Nobel per la pace, altro che la vergogna delle sanzioni Usa
Appare chiaro che sia l’incarico che la stessa persona fisica di Francesca Albanese sono in pericolo e che la società civile, sia italiana, dato che stiamo parlando di una nostra connazionale, che europea ed internazionale debba mobilitarsi
Read MoreGaza, a Deir al-Balah Israele fa strage di bambini in cerca di cibo
Erano in fila con le madri per ricevere latte artificiale e medicine. Katz lancia il piano per rinchiudere la popolazione di Gaza in un recinto. Il «campo di concentramento più morale del mondo», lo ha definito con macabra ironia il quotidiano israeliano Haaretz
Read MoreSono palestinese, ho solo 14 anni e urlerò finché non ascolterete
La lettera. L’appello di una ragazza a un mondo che non vuole guardare Gaza. Per ogni Marwa al sicuro, ci sono mille ragazze come me a cui è stato rubato tutto. I potenti del mondo giocano con le nostre vite come se fossimo pupazzetti
Read MoreIl test morale che le nazioni cosiddette «civili» stanno fallendo a Gaza
L’idea stessa di diritto è incompatibile con quella di doppio standard. L’attacco che il governo israeliano, con la complicità di quelli di buona parte dei paesi europei e degli Stati uniti, ha condotto a queste regole sta cambiando l’ambiente normativo nel quale vivranno i nostri figli
Read MoreIl mondo rovesciato di Netanyahu e Trump: pulizia etnica e Nobel per la pace
Netanyahu a Washington candida il presidente Usa: le sue bombe danno la pace. E ripete: a Gaza «trasferimento» dei palestinesi. Israele vuole che gli Stati uniti si dichiarino pronti a colpire di nuovo gli impianti nucleari iraniani
Read MoreI piani israelo-americani per la «riviera» di Gaza: palestinesi nei campi e poi espulsi
Il progetto della fondazione israelo-americana Ghf prevederebbe campi di concentramento per la popolazione di Gaza, da costruire dentro e fuori la Striscia. Nessun passo avanti in Qatar: la vera trattativa è quella fra Trump e Bibi
Read MorePalestina, laboratorio della società militarizzata
L’appoggio incondizionato alla distruzione deliberata di Gaza, il «lavoro sporco» che fa Israele per conto nostro, ha annullato le pretese di superiorità morale dell’Occidente. La repressione politica e la censura culturale della protesta per ciò che sta accadendo in Palestina rivelano la rovina delle nostre democrazie
Read MoreGaza. Economia del genocidio: ecco chi ci guadagna
Dalle aziende belliche a quelle dell’acqua, dalle banche ai grandi atenei: i mille nomi nel rapporto Onu su chi investe nel massacro. E’ concreto il rischio di incriminazione per le aziende complici dei crimini che Israele commette a Gaza e in Cisgiordania
Read MoreLa legge della giungla occidentale in un mondo senza più diritto internazionale
Il fragile ordine globale dell’89 crolla dopo le guerre “umanitarie” contro i civili, la diffusa pratica – da Israele agli Usa – di omicidi di leader avversi e l’uso di droni armati avviato da Obama
Read MoreGaza. Missile israeliano sul café della stampa fa strage: oltre ottanta uccisi
Tra le vittime il fotografo Abu Hatab e la pittrice Al-Salmi: lei lo aveva ritratto un mese fa. L’Alta corte britannica non blocca la vendita di armi a Israele. Intanto il mega fondo norvegese Klp disinveste da Oshkosh e ThyssenKrupp: «Forniscono armamenti a Tel Aviv»
Read MoreGaza. La fame imposta da Israele uccide nel presente, ipoteca il futuro
Nei primi mille giorni di vita la malnutrizione non interrompe solo la crescita fisica, ma causa danni irreversibili allo sviluppo cognitivo e mentale, segnando così il futuro sociale ed economico dei bambini e delle comunità
Read MoreUn viaggio negli orrori dello sterminio che Israele sta compiendo a Gaza
Nell’inchiesta choc di Haaretz la testimonianza dei soldati israeliani: «uccidere civili innocenti è la norma». Le stragi avvengono spesso anche a causa della presenza degli appaltatori privati che hanno il compito di demolire abitazioni e strutture. Ricevono 5.000 shekel (1.500 euro) per ogni casa distrutta
Read MoreIl terrore israeliano punta la Cisgiordania con molotov e fucili, coloni e soldati
Il più violento attacco da mesi contro il villaggio di Kufr Malik: case date alle fiamme e pallottole, tre giovani palestinesi uccisi. L’accaduto si inserisce in una strategia ampia che da mesi sta strangolando le comunità palestinesi nella Cisgiordania orientale
Read MoreGaza. Sempre stragi di palestinesi in fila per il pane, ma per Trump la tregua è vicina
Nuove interlocuzioni nelle ultime ore. Il presidente Usa innaffia di dollari la fondazione Gaza Humanitarian Foundation che ora chiede l’aiuto delle Nazioni unite. 74 morti e 391 feriti a Gaza nelle ultime 24 ore
Read MorePane e piombo, la trappola di Israele contro gli affamati
Le voci dei palestinesi di Gaza sopravvissuti al sistema omicida di distribuzione alimentare. Costretti dal blocco degli aiuti, sfidano le esecuzioni di massa: 500 uccisi in meno di un mese, 3mila feriti
Read MoreMedio Oriente. Come va oggi la battaglia del Golfo
«Come va a Stalingrado» chiedeva la Resistenza europea. Ora non vediamo chi vince, chi perde appesi a «tregue» esili mentre Netanyahu, che vuole l’incendio, massacra Gaza
Read MoreImpunità. Occorre sospendere Israele dall’Onu
Non c’è solo il precedente del Sudafrica nel 1974, ma lo ha già chiesto il relatore Onu per il diritto al cibo, Michael Fawkri, con l’autorevole denuncia dell’«attacco di Israele al sistema Nazioni unite». Tel Aviv ha bombardato l’Unrwa uccidendone membri e collaboratori
Read MoreMovimenti in piazza contro genocidio e autoritarismo
Il riarmo europeo – sostenuto anche da settori del campo progressista – non rappresenta né sicurezza né autodeterminazione. È una trappola ideologica e politica. E mentre si taglia il welfare, si rafforzano i dispositivi autoritari
Read MoreLa protesta francese contro il Paris Air Show: «Guerre à la guerre»
Parigi. Week-end dei movimenti al salone aerospaziale. Israele tra gli espositori, anche se cinque stand su nove sono stati oscurati. Rapporti di Ong hanno rivelato come l’industria delle armi francesi abbia continuato a fare affari con l’esercito israeliano
Read MoreLa tigre famelica della guerra è stata liberata dalla gabbia
L’hanno voluto gli stessi domatori, Stati uniti in prima fila, insieme a una leadership europea disinformata, ininfluente e ormai piegata alle destre sovraniste e populiste. Un’altra picconata al diritto internazionale e alla diplomazia
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