«Basta guerre sui nostri corpi», donne in piazza a Roma e Bologna
![«Basta guerre sui nostri corpi», donne in piazza a Roma e Bologna](https://www.dirittiglobali.it/wp-content/uploads/2017/03/20170308_181808-890x395_c.jpg)
Le manifestazioni previste per oggi pomeriggio in occasione della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne, celebrata venerdì
Oggi a Roma l’appuntamento è alle 14 in piazza della Repubblica per il corteo nazionale di Non Una di Meno. Ad aprire la manifestazione i centri antiviolenza femministi e transfemministi per dire «Basta guerre sui nostri corpi! Contro la violenza patriarcale che avvelena le vite di donne e persone lgbtqia+». Dal primo gennaio al 22 novembre 2022 sono stati oltre 100 i femminicidi, lesbicidi e transcidi, come riporta l’osservatorio di Non Una di Meno.
«Contro l’economia di guerra che cancella il nostro futuro e le priorità poste dalla pandemia – recita la piattaforma della manifestazione -. Crisi climatica, violenza economica, disuguaglianze e impoverimento colpiscono soprattutto le donne, le persone lgbtqia+, migranti, precarie. Contro il governo Meloni che attacca l’aborto e l’autodeterminazione riaffermando il diktat “Dio, Patria, Famiglia”, attacca l’educazione alle differenze e l’educazione sessuale nelle scuole; attacca il welfare e il reddito di cittadinanza, misura insufficiente e condizionata, che ha una platea a maggioranza femminile. I centri antiviolenza femministi e transfemministi rivendicano risorse e autonomia fuori dalle logiche di neutralizzazione, dei bandi e della riduzione a meri servizi sociali». E ancora: «Scenderemo in piazza con le donne iraniane in rivolta contro l’oppressione del regime, facendo nostro lo slogan “Donna, Vita, Libertà” che da Rojava diventa inno di lotta per tutt*».
LA REDAZIONE CONSIGLIA:
Senato, primo sì a una commissione d’inchiesta sui femminicidi
A Bologna oggi ci sarà una passeggiata femminista, l’appuntamento è alle 17 al Portico dei Servi, dove si terrà il presidio della Mala Educacion contro le molestie all’Università di Bologna, e poi insieme alle donne in nero a Piazza di Porta Ravegnana per confluire in Piazza del Nettuno. Domani alle 10 nell’aula magna Facoltà di Lettere Università Roma 3 ci sarà un’assemblea nazionale per costruire il piano femminista contro le guerre verso lo sciopero dell’8 marzo.
* Fonte/autore: Adriana Pollice, il manifesto
Related Articles
Cpt, verso chiusura i centri di Crotone Brindisi e Ragusa
Amato: servono solo per i non identificati (la Repubblica, GIOVEDÌ, 08 MARZO 2007, Pagina 33 – Cronaca)
A cosa è servita la Commissione De Mistura?
Dopo mesi di visite all’interno di tutte le strutture presenti sul territorio, di questionari presentati alle istituzioni locali e di
Tre anni di carcere per Nabil Rajab, attivista dei diritti umani
BAHRAIN – La repressione che in Occidente non fa scandalo, il paese di al Khalifa è strategico «in chiave Iran»