Cuba: niente indulto per Alan Gross
Una misura sollecitata dalle «numerose richieste dei familiari e delle istituzioni religiose», anche in vista dell’arrivo, a marzo, del papa Benedetto XVI. Ne usufruira anche 86 stranieri di 25 paesi che torneranno a casa «se i loro governi li vorranno». Resterà dentro il cittadino Usa Alan Gross, condannato a 15 anni per spionaggio, il quale ha ammesso di essere stato manovrato dall’Agenzia per lo sviluppo internazionale (Usaid), lunga mano del Pentagono.
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INVENTARE UN NEMICO
Con scellerata leggerezza si tentano oggi di attribuire a una causa, i crimini efferati. Sia i vinti e i disperati, che gli onnipotenti e gli arroganti, hanno bisogno di una causa,una ideologie o un Dio per giustificare i loro crimini, scaturiti dall’angolo buio della loro ignoranza, che si esprime in atti di mascherata impotenza o delirio di onnipotenza.