La ”primavera araba” ha fruttato ai trafficanti circa 700 milioni di euro

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LANO – La primavera araba ha fruttato ai trafficanti di essere umani circa 700 milioni di euro. La stima è contenuta nel XVII rapporto Ismu (vedi lanci precedenti). Nel 2011 sono sbarcati sulle coste italiane  51.881 immigrati,contro i 4.402 dell’anno precedente. I trafficanti di migranti (i così detti smugglers) infatti, approfittando della diminuzione dei controlli causata dello scoppio della “Primavera araba”, hanno intensificato le loro attività  illecite. I ricercatori Ismu hanno provato a calcolare il giro d’affari, considerando che la tariffa di un viaggio dall’Africa subsahariana è di circa 7-10mila euro e di 1-2mila euro da Tunisia, Egitto o Libia.  Il costo medio per migrante oscilla dunque tra i 4mila e gli 8mila euro, che moltiplicato per il numero degli sbarcati nel 2011 significa un business che finora ha fruttato da un minimo di 207 milioni e 524mila euro a un massimo di 415 milioni e 48mila euro. Se gli sbarchi continueranno il 2011 sarà  un anno memorabile per i trafficanti di uomini, che incasseranno circa 711 milioni di euro. “Queste stime, calcolate per difetto solo sul numero di migranti sbarcati e intercettati sulle coste italiane, potrebbero essere molto più alte se si prendono in considerazione anche le migliaia di migranti che riescono a raggiungere l’Italia sfuggendo ai controlli delle forze dell’ordine”, si legge nel rapporto Ismu. (dp)

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