Somali dell’Ogaden

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Nell’agosto 1940, e fino al marzo 1941, con l’effimera conquista della Somalia Britannica da parte italiana, anzi, si registrò  poi un momento a dir poco particolare per il popolo somalo, come sottolinea Marija Herceg, delegata dall’associazione onlus Perigeo per i rapporti con l’Etiopia e responsabile della sede croata dell’associazione

In effetti,  quello fu l’unico momento storico in cui tutti i somali si sono trovati a vivere sotto un’unica amministrazione. Una politica perseguita anche da Siad Barre, il cui sogno era la ricostituzione della “Grande Somalia”, per cui venne scatenata una guerra contro l’Etiopia, nel 1978. Guerra finita  male per la Somalia.

Cosa e’ successo, una volta finita la guerra? L’Etiopia, tradizionalmente non ha mai “amato” le etnie minoritarie. Che atteggiamento ha avuto nei confronti dei somali dell’Ogaden?

Di repressione, anche perché il regime etiope era molto centralizzato, poco propenso a concedere autonomia alle etnie presenti sul suo territorio, più di ottanta…l’Etiopia e’ davvero un “collage” complicato, sul piano culturale, religioso e politico. Molti dei problemi esplosi, con la fine del regime di Menghistu sono dovuti proprio all’eccessiva repressione e negazione delle varie realtà  etniche del paese!

Sul piano religioso, i somali dell’Ogaden sono musulmani e sunniti come il resto dei somali….

Sì, praticano una forma di  islam molto influenzata dal sufismo, la shafia,  concentrata in particolare sul culto degli antenati, che determina proprio l’identità  “clanica” e di lignaggio dei somali. Un islam tollerante e moderato, purtroppo entrato in crisi nella madrepatria, in seguito al fallimento della Somalia come stato.

Che futuro vede per questa Somalia “distaccata”?

Non vedo possibilità  di cambiamenti politico-amministrativi. Secondo me si arriverà  a forme di maggiore autonomia amministrativa concesse da Addis Abeba. In effetti, negli ultimi anni  le relazioni con il governo centrale sono migliorate

E poi, non sembra proprio questo il momento adatto per sognare un ricongiungimento alla madrepatria!

E’ vero, come è però anche vero che all’interno della Somalia si sono formate,  in questi anni, realtà  territoriali come il Somaliland o il Puntland che sembrano essere riuscite a riprendere il controllo del territorio e a riorganizzare la società , con tutti i servizi minimi necessari per la popolazione.


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