Palestinesi: «resistenza popolare» e basta «collaborare con Israele»

Loading

Barghouti, il più carismatico dirigente del movimento Fatah, in un messaggio letto in pubblico due giorni fa a Ramallah in occasione del decimo anniversario della sua cattura, afferma la necessità  per i palestinesi di lanciare «una resistenza popolare su ampia scala» contro la occupazione, nonchè di mettere fine «ad ogni forma di cooperazione di sicurezza o economica con Israele» (figurarsi se il presidente Abu Mazen lo ascolterà ). Barghouti aggiunge che è giunto il momento «di cessare di vendere la illusione che esista la possibilità  di mettere fine alla occupazione e di raggiungere la costituzione di uno Stato indipendente mediante negoziati… Questa visione è fallita miseramente». L’appello di Barghuti a riprendere la lotta popolare giunge mentre continua la preparazione della «marcia per Gerusalemme», fissata per il prossimo venerdì, 30 marzo, quando migliaia di persone si avvieranno dalla Galilea e dalla Cisgiordania verso la città  santa per rimarcare i diritti dei palestinesi. I manifestanti ricorderanno anche le vittime della repressione israeliana in occasione del «Giorno della terra», il 30 marzo del 1976. Iniziative di sostegno sono previste anche in Libano ed Egitto.


Related Articles

La notte di protesta a Istanbul

Loading

istanbul-scontri-

Centinaia di persone hanno manifestato contro il primo ministro turco Erdogan, che ha annunciato un rimpasto di governo e di non volersi dimettere nonostante una grande inchiesta per corruzione

La quattordicesima notte (Il massacro). Diario da Gaza di Najilaa Ataalah

Loading

L’ospedale è pieno di morti e feriti. Quando arrivi all’entrata posi i due bambini a terra, li guardi negli occhi e chiedi, con un sorriso, ‘Come siamo riusciti ad uscire da lì?’

Come fare a pezzi il lavoro

Loading

Licenziamenti facili e demolizione della contrattazione collettiva, la riforma passa in discussione in parlamento per l’approvazione definitiva. Sindacati tagliati fuori. È il tributo da pagare a Bruxelles in vista della legge finanziaria che mira a contenere il rapporto deficit-Pil solo al 5,8%

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment