L’equosolidale cresce e sfida la crisi

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C’è un comparto in Italia che sfida la crisi, e cresce oltre ogni aspettativa: è il fairtrade, il commercio equo certificato, che conquista sempre più gli italiani nonostante la congiuntura avversa. I dati lo dimostrano: nel 2011 si sono toccati i 57,5 milioni di valore dei prodotti certificati venduti, contro i 43,5 del 2009; il 54% del valore dei prodotti Fairtrade venduti in Italia nel 2011 è anche biologico, con una crescita netta del 16% rispetto al 2010. E la crescita è confermata anche nel primo semestre 2012, con un ­+13% di vendite. Attualmente sono più di 5000 i punti vendita in cui è possibile trovare questi prodotti.

Forti di questi successi, quelli di Faitrade Italia si apprestano anche quest’anno a lanciare Spesa Giusta, la campagna nazionale giunta alla sua nona edizione, prevista dal 13 al 28 ottobre in moltissimi supermercati del nostro paese. Tema di quest’anno è il concetto di “valore” come elemento fondante delle scelte di consumo, visto che i consumatori globali  premiano sempre di più i prodotti certificati Fairtrade, ai quali riconoscono un valore significativo: quello di promuovere relazioni commerciali improntate al rispetto e all’equità .

Sconti, promozioni e iniziative speciali saranno attivati nei supermercati e ipermercati Auchan, Bennet, Cadoro, Coop, Crai, Despar, Naturasì, Cuorebio, Lidl. La campagna ha ricevuto il sostegno di Alce Nero – Mielizia, Coind, Coop, Despar, Icam mentre tra i promotori annovera i soci del Consorzio Fairtrade (da Legambiente a Movimento Consumatori, da Arci ad Acli e Banca Etica) e le Librerie Feltrinelli che lanceranno una nuova linea di borse in cotone certificato Fairtrade.

Per altre info e aggiornamenti sulla campagna vai al sito di Fairtrade Italia


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