Sul blog nuovi attacchi ai Verdi Grillo richiama all’ordine i suoi
MILANO — Al dibattito sulle alleanze che divide i Cinque Stelle, sul blog di Beppe Grillo si risponde con una ferma bocciatura dei Verdi: deve essere l’Ukip di Nigel Farage l’alleato del Movimento in Europa.
Una linea che ieri, sul blog, è stata ribadita più volte, a stretto giro. Prima con un intervento di Paolo Becchi, professore vicino ai pentastellati, che attacca il partito ecologista («non sono un’opzione credibile e praticabile»). Poi con un post che difende Farage dalle accuse di razzismo e omofobia. Mentre, se non fosse abbastanza chiara la linea su chi possa essere amico del Movimento e chi no, sul blog veniva anche ripresa una frase del copresidente dell’European Green Party, Reinhard Bütikofer: «Grillo? Deve smetterla di prendere in giro le persone».
Il leader dei Cinque Stelle prova a serrare le fila, in vista del voto online che deciderà con chi sedere a Strasburgo, e continua la campagna pro Farage. Probabilmente la consultazione sarà subito dopo i ballottaggi nei Comuni, intorno al 10 giugno. E se i post andavano tutti nella stessa direzione, tra i commenti (migliaia) il dibattito era invece sempre aperto: non mancava chi con l’Ukip non vuole avere niente a che fare. Va scongiurato, quindi, il rischio che il voto della Rete bocci la linea dei leader.
Ma la campagna suona anche da richiamo all’ordine per quanti, tra deputati e senatori, si sono schierati contro l’alleanza con gli inglesi. E il dissenso dei parlamentari, dopo le parole del leader, si sta facendo meno esplicito. Non che manchino gli scontenti, anzi. Ma si abbassano i toni: «La nostra l’abbiamo detta, ora aspettiamo la Rete», si sente ripetere. Giovedì dovrebbe esserci un incontro alla Casaleggio associati tra i fondatori e i parlamentari, anche per un chiarimento dopo le polemiche post voto.
Sarebbero stati proprio alcuni parlamentari, nei giorni scorsi, a contattare i Verdi europei. Ma la copresidente dell’European Green Party, Monica Frassoni, nega i contatti con José Bové: «Lui non ne ha avuti». E nega che le trattative stiano facendo passi avanti. C’è stata, invece, la risposta decisa del blog. Becchi ha attaccato il partito ecologista: «Non hanno fatto nulla contro le politiche dell’austerità»; molti di loro hanno «insultato il M5S»; hanno «appoggiato le guerre Nato». E ha respinto le accuse di razzismo e omofobia verso l’Ukip: «Ha un coordinamento Lgbt che prende posizione in materia di omofobia; Amjad Bashir, cittadino musulmano nato in Pakistan, e Steven Woolfe, di origine afroamericana, ebraica e irlandese, sono due nuovi eurodeputati».
Renato Benedetto
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Un mio post su Grillo scritto prima delle elezioni europee:
http://pianetax.wordpress.com/2014/05/23/perche-gli-usa-votano-beppe-grillo/