Gheddafi ucciso in una sparatoria

“Il colonnello Muammar Gheddafi è stato ucciso, la sua era è finita”. E’ quanto ha annunciato Abdel Hakim Belhaj, capo militare del Cnt a Tripoli, alla tv araba ‘al-Jazeera. Il capo militare, noto per essere della corrente islamica, ha aggiunto: “Gheddafi era stato catturato dai nostri uomini e il suo cadavere è nelle nostre mani”.

Il colonnello libico Muammar Gheddafi era nascosto in una buca, a Sirte, e una volta trovato dalle milizie del Cnt (il Consiglio nazionale transitorio) ha detto, semplicemente: “Non sparate”. E’ questo il racconto che un
giovane miliziano, Mohammad, 20 anni fa alla Bbc della cattura dell’ex leader libico, oggi nella sua citta’ natale, conquistata questa mattina dagli
insorti.

Il  corpo del rais in moschea  a Misurata
Il cadavere del leader libico Muammar Gheddafi, dopo essere stato mostrato in tv,  e’ stato portato nella moschea della citta’ di Misurata dai miliziani del Consiglio nazionale transitorio (Cnt).

Il figlio Saif sarebbe riuscito a fuggire, Mutassim no

Mutassim Gheddafi, uno dei figli del rais, e’ stato trovato morto a Sirte. Lo ha riferito un comandante del Cnt, ma un testimone della Reuters ha riferito di aver visto Mutassim in un letto, coperto di sangue, ma vivo.

Saif al-Islam Gheddafi, altro figlio del colonnello sarebbe riuscito a fuggire dalla citta’ di Sirte circondata dagli uomini del Cnt. Lo riferisce la tv satellitare ‘al-Arabiya’.
Saif al-Islam era stato visto combattere a Bani Walid prima della sua caduta e sembra si fosse rifugiato a Sirte, ultima roccaforte del regime del padre.

Oltre all’ex leader libico Muammar Gheddafi, e agli esponenti del regime Abdullah al-Senussi e Mohammed Dhu, il Cnt sarebbe riuscito a catturare anche Moussa Ibrahim, portavoce del regime, piu’ volte dato per morto o arrestato negli scorsi mesi. Lo riferisce il comandante di una brigara del Cnt a Sirte, citato dalla Bbc.

Cnt: Gheddafi ucciso in nostro attacco
Muammar Gheddafi e’ stato ucciso in un attacco delle forze del Cnt. Lo ha detto il ministro dell’informazione del Consiglio nazionale di transizione Mahmoud Shamman. 

La caduta di Sirte
Centinaia di combattenti libici hanno invaso le ultime postazioni dei lealisti a Sirte. Secondo testimoni la citta è definitivamente caduta in mano ai ribelli. Il ministro della Difesa del regime di Muammar Gheddafi, Abu Bakr Younes, è stato ucciso negli scontri per la conquista della città  da parte delle truppe del Consiglio nazionale transitorio (Cnt) libico. Lo ha annunciato la tv satellitare ‘al-Arabiya’.

Questa mattina le forze armate del Consiglio nazionale di transizione (Cnt) libico hanno lanciato una nuova offensiva contro le truppe rimaste fedeli al colonnello Muammar Gheddafi a Sirte. Secondo al Jazeera alcuni razzi sono caduti nel centro della città  all’alba.

Sirte è l’ultima città  della Libia dove ancora si combatte, dopo che lunedì il Cnt ha annunciato la conquista di Bani Walid. La notizia della caduta della città  non ha ancora trovato conferme ufficiali da osservatori internazionali.

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