Daghestan: Ucciso il cronista che denunciava il potere in vent’anni. Eliminati 70 giornalisti

Loading

Fondatore del Chernovik, testata scomoda per le ripetute inchieste sulla corruzione del governo locale, è stato ucciso a colpi di pistola mentre stava lasciando la sede della società  editrice Svoboda Slova a Makhachkala, capitale della Repubblica caucasica. Kamalov era noto per le sue critiche alle autorità : aveva più volte denunciato gli abusi delle forze dell’ordine nella repressione dell’insurrezione islamica nella vicina Cecenia, e poi in tutto il Caucaso russo. Dal 1992 sono più di settanta i giornalisti assassinati in Russia, 52 dei quali sono stati eliminati per motivi legati al loro lavoro, secondo l’organizzazione americana Committee to Protect Journalists.


Related Articles

Diritti umani mai così tutelati e violati. Il mondo è meraviglioso. Sulla carta

Loading

Dichiarazione universale dei diritti dell’uomo, 30 articoli di buone intenzioni. Protocollo facoltativo sull’abolizione della pena di morte, 11 punti. Convenzione sullo status dei rifugiati, che è del 1951 ma pare fantascienza.

Italia denunciata all’Onu, aggirava le norme usando mercantili per respingere migranti

Loading

In un rapporto del Forensic Oceanography il caso della nave Nivin che a novembre dell’anno scorso riportò 93 persone a Misurata

“Né più, né meno: la scuola Pisacane”, il docufilm che spazza via gli stereotipi

Loading

 

Gli autori del docufilm vincitore del LampedusaInFestival 2011, per la sezione “Approdo e speranze”, raccontano una realtà  quotidiana fatta di insegnanti, genitori e operatori scolastici che è andata oltre la politica e il sensazionalismo televisivo

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment