Texas: polizia a scuola per mantenere l’ordine. Anche in classe

Loading

Una ragazza dileggiata dai compagni che la insultavano perché “puzzava” si è cosparsa di profumo ed è stata arrestata con l’accusa di reato penale minore. Dovrà  presentarsi in tribunale, come centinaia di studenti in Texas, per cattiva condotta, turpiloquio, disordini sullo scuolabus o risse in cortile. L’aumento della criminalità  minorile ha intensificato le misure di sorveglianza e repressione dei giovani studenti statunitensi, e se negli anni Novanta la tolleranza zero era applicata quasi esclusivamente ai minori spacciatori, oggi non rispettare le regole e la legge può portare a multe, affidamento ai servizi sociali e persino carcere. Due anni fa, in Texas, gli agenti di polizia hanno contestato 300mila reati minori a bambini dai sei anni in su. Nello Stato americano sin dall’età  di 10 anni si è perseguibili penalmente: nel 2011 si è deciso di non incriminare i ragazzini fino agli 11 anni per il cattivo comportamento in classe, ma è stata respinta la richiesta di abolire la legge sulla prevenzione e la repressione della violenza minorile. In molti Stati americani i minorenni rispondono della maggior parte dei crimini come gli adulti, e può capitare che un tredicenne possa ricevere l’ergastolo per omicidio esattamente come un adulto.


Related Articles

Si riapre la corsa all’Eliseo, Juppé davanti a Sarkozy

Loading

PARIGI — Nicolas Sarkozy e Alain Juppé formerebbero assieme, uniti in una spaventosa chimera, l’uomo politico perfetto. Tanto il presidente della Repubblica in carica è impulsivo, trasgressivo, appariscente e populista quando serve, quanto il suo ministro degli Esteri è riflessivo, tradizionalista e dai modi aristocratici.

Reazione unanime dei media: Barack deve cambiare passo

Loading

Presidenziali. Nel primo dibattito sull’economia, il candidato democratico non ha demolito nessuna delle bugie del repubblicano, che ha rinnegato i toni della campagna alla ricerca della middle class. La Casa Bianca sbaglia soprattutto la forma: sguardo basso, toni svogliati, risposte lunghe e piene di dettagli

Assalto paramilitare in Venezuela, Maduro: «Massimo della pena»

Loading

Assemblea costituente trasferita fuori dal parlamento. La ex procuratrice Ortega Diaz accusa il governo di volerla far fuori e poi si incontra con il leader delle destre Capriles

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment