Ingroia attacca Sel, il Pd e pure Lucia Annunziata
Il magistrato punta anche il Pd che «rischia di farsi male da solo» e si dice certo che Bersani si prepari a un accordo con Monti. Arriva allora Massimo D’Alema, a menare fendenti: «Rivoluzione civile è una comitiva notissima, quando è stata al governo non ha dato gran prova di sé, spero non creino danni eccessivi. Il loro obiettivo è di impedire al Pd di avere la maggioranza al senato. Così saremo costretti a fare l’accordo con il centro e diranno ‘lo vedete che volevano allearsi con Monti?’. E’ la cultura peggiore dell’estremismo». Dal canto suo, Ingroia se la prende anche con Lucia Annunciata. Non gli è piaciuta la puntata di «Leader» che lo ha visto protagonista venerdì scorso: «Hanno consentito la ripetuta aggressione verbale da parte del noto diffamatore Alessandro Sallusti e convocato un pubblico non neutrale, composto tra l’altro da soggetti politici non dichiarati, come il presidente del municipio di Scampia, candidato con la lista Liberi per una Equa Italia». Contro la «campagna mediatica messa in atto dalle truppe di regime» Ingroia ha inviato un esposto all’Agcom.
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