Lazio, Radicali con Storace Pannella: «Imbarazzo? No, lui non è la Binetti»

Loading

Marco Pannella annuncia: «Accogliamo l’invito di Storace, anche per un minimo di rivolta morale contro comportamenti vergognosi che ci hanno ingannato e tagliato fuori». Riferimento a Nicola Zingaretti, sfidante di Storace, che aveva chiesto «di non ricandidare gli eletti dello scorso consiglio regionale». Compresi Rocco Berardo e Giuseppe Rossodivita, che denunciarono la mole di soldi pubblici che affluivano nelle casse dei gruppi regionali, «base» dello scandalo Fiorito-Maruccio. Pannella viene sommerso dalla critiche. Contrario Mario Staderini, segretario nazionale: «Contribuiremmo alla vittoria di una coalizione in continuità  con quella della Polverini». In silenzio Emma Bonino, che già  aveva espresso il suo «no». Furiosi candidati e attivisti: in molti vogliono ritirare il proprio nome dalle liste di «Amnistia, giustizia, libertà », e sul profilo Facebook di Pannella si va dalle critiche agli insulti («Marco, che c… fai? Coi fascisti no!»). Gad Lerner twitta: «Un’umiliazione per la comunità  ebraica». Roberto Morassut (Pd), attacca: «Ritirerò la mia firma per Pannella senatore a vita». Il leader, parlando al partito, risponde: «Storace un bandito? ‘Sto c… Nessun imbarazzo, non è la Binetti». Che replica: «Pannella-Storace, la strana coppia». L’ex governatore incassa: «Mi farebbe piacere una vera alleanza: i valori della democrazia e della libertà  ci uniscono». Zingaretti non ci sta: «Sono per il rinnovamento, senza privilegi e furbizie. Quella dei Radicali è una scelta politica, non tecnica».
Ernesto Menicucci


Related Articles

Il mondo fuori e il mondo dentro

Loading

 L’ABISSO che separa il mondo fuori dal mondo dentro non ha mai fatto paura come adesso. Lo leggi negli occhi colmi di lacrime delle deputate che ti mostrano lo schermo dei telefonini che si accendono di messaggi increduli e sprezzanti, “ci scrivono i figli, capisce?, i nostri studenti, le famiglie e gli amici: ma cosa state facendo?”, dice Grazia Rocchi che faceva il preside a Livorno.

Oggi la fiducia alla Camera per un “Decreto crescita” nel caos

Loading

L’ente previdenziale Inpgi e l’Fnsi: «Il governo colpisce ancora l’informazione e i giornalisti». Su Ex-Ilva/Arcelor Mittal: Confindustria accusa, “non si rispettano patti”

Colpo di «cena», c’è la crisi

Loading

Scontro Muro contro muro a Palazzo Chigi. L’asse Bossi-Tremonti sulla previdenza fa tremare il governo. Bossi: se i tagli passano con i voti Udc, tutti a casa
LEGA-PDL Ore drammatiche nella maggioranza. Berlusconi prova l’ultima mediazione
L’allarme di Letta: «Intesa subito. Non possiamo andare a Bruxelles allo sbaraglio»

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment