Nel mondo 232 milioni di migranti. L’Europa ne accoglie il 31 per cento

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ROMA – Sono 232 milioni i migranti nel mondo, (una cifra che sfiora il miliardo se si considerano anche le migrazioni interne), con un aumento di 57 milioni in 13 anni. Il dato è contenuto nel Dossier statistico immigrazione 2013, presentato oggi a Roma. Secondo il rapporto tutti i paesi sono contemporaneamente aree di destinazione, di origine e di transito: l’Europa per esempio accoglie il 31,3 per cento dei migranti del mondo ma è anche l’area di partenza di un altro 25,3 per cento di immigrazione. A crescere sono anche gli italiani nel mondo: oltre 4,3 milioni.

All’inizio del 2012 tra gli oltre 500 milioni di residenti nell’Unione europea, sono quasi 50 milioni i nati all’estero e 34,4 milioni i cittadini stranieri (6,8 per cento della popolazione totale). All’interno dell’Europa i nuovi ingressi sono stati 1,7 milioni a cui si aggiungo 1,3 milioni di persone coinvolte in flussi intracomunitari. In Germania, per esempio, sono stati 361 mila i lavoratori arrivati dagli stati membri, compresa l’Italia.

Ad aumentare sono anche i flussi delle persone in fuga: circa 23mila al giorno nel corso del 2012, più del doppio rispetto a dieci anni fa. Secondo l’Unhcr sono 1, 3 milioni i rifugiati e i richiedenti asilo residenti in Ue, e nel 2012 secondo Eurostat 335.380 hanno richiesto la protezione internazionale, di questi 17.350 in Italia. “L’instabilità nell’area del Mediterraneo -sottolinea il dossier – riflette una nuova crescita di questi flussi. Si riafferma così l’urgenza di un efficace impegno per la tutela delle persone costrette d affrontare viaggi sempre più costosi e pericolosi”. (ec)

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