INTERNAZIONALE
Back to homepageBRICS. L’altro sud globale in piazza: «Per i popoli una falsa speranza»
La protesta di università e movimenti di base: «Nei Brics entrano regimi tirannici e ad alta intensità di carbonio, pessima notizia per chi si aspetta che il multipolarismo contrasti l’unipolarità Usa/Ue»
Read MoreMondo multipolare: il club BRICS si allarga da 5 a 11
Entrano Argentina, Arabia saudita, Emirati, Iran, Egitto ed Etiopia: il 35% del pil mondiale e il 46% della popolazione. E tanto petrolio. Sull’ampliamento c’è l’impronta della Cina
Read MoreRussia. Wagner, abbattuto l’aereo di Prigozhin e altri sei mercenari
L’Embraer Legacy dell’«imprenditore della violenza» precipitato nella regione russa di Tver a due mesi esatti dalla ribellione della Wagner con la “marcia della giustizia”
Read MoreLa sfida dal vertice dei Brics: de-dollarizzare il mondo
Putin lancia strali sulle sanzioni, Xi chiede colloqui di pace. Lula segue un’agenda «umanista» con al centro la voce del sud globale e punta, di nuovo, su una riforma «egalitaria» delle Nazioni unite
Read MoreGuatemala progressista con Bernardo Arévalo presidente
Con il 58% delle preferenze, il professore ha sconfitto la peggior destra di Sandra Torres. Resta il nodo degli indigeni, esclusi dalla dirigenza e protagonisti dell’astensione
Read MoreGuatemala alle urne, torna un Arevalo
Il figlio del presidente deposto stravince nei sondaggi. Guerra sporca nei tribunali e alleati inguardabili non bastano alla destra di Torres, al 35%
Read MoreLegge marziale ancora in vigore a Kiev, rispunta la brigata Azov
La controffensiva nel Donbass non avanza, Zelensky prova a compattare l’esercito con i licenziamenti dei commissari per il reclutamento. Lukashenko a sorpresa: «Noi con il Cremlino ma la guerra si può fermare ora»
Read MoreUcraina. La guerra nella testa e il silenzio dell’Europa
Le porte girevoli della Nato e l’assenza totale di piani per fermare il conflitto. Nonostante ogni giorno disegni un percorso di morte, di distruzione, di irrazionalità
Read MoreNiger. Come in uno specchio: ciò che il golpe rivela
La grande ‘risorsa’ del Niger, evidenziatasi una volta ancora, è il popolo. La capacità di esistere perché resiste ai regimi, ai colpi di stato sulla Costituzione che ha preceduto di gran lunga quello del 26 luglio
Read MoreAfghanistan. La gente paga la vendetta occidentale: l’80% è alla fame
TALEBANISTAN 2021-2023. Sanzioni occidentali e blocco dei conti. Secondo l’Onu, la metà della popolazione ha fame e rischia la morte per inedia
Read MoreNiger. Il golpe visto da vicino e i giorni dell’attesa
Visto da lontano, qui a Niamey dovrebbe esserci l’inferno o poco meno. Golpisti, ribelli, militari, possibilisti, massimalisti, filogovernativi e, in tutto ciò, il paventato intervento armato per ristabilire l’ordine democratico
Read MoreEcuador violento, nasce così un narco-stato
Fernando Villavicencio, candidato alle elezioni presidenziali, è stato ucciso da un gruppo di sicari. In cinque anni il paese è diventato l’hub logistico dei trafficanti, una amazon dei cartelli che ha travolto tutto
Read MoreAmerica Latina: era la regione più pacifica del mondo, ora la più violenta
Tasso di omicidi fuori controllo e regimi autoritari sempre più graditi in America Latina
Read MoreUcraina. La repressione contro il leader pacifista Yurii Sheliazhenko
Il procuratore chiede gli arresti domiciliari e il sequestro di computer, telefono e documenti. Ma l’accusa di «giustificare la guerra di aggressione russa» semplicemente non sta in piedi. Anche Pax Christi gli esprime solidarietà
Read MoreNiger. La giunta militare nomina un premier e non fa sconti agli Usa
Snobbata la visita della vice-segretaria di Stato Usa, che non incontra né il leader dei generali né il deposto presidente Bazoum. Respinta anche una delegazione dell’Unione africana
Read MoreNiger, il disastro è iniziato con la guerra NATO in Libia
Tutto comincia con la fine della Libia di Gheddafi nel 2011, iniziata con l’intervento francese, britannico e americano diventato poi Nato. Era lui il “guardiano” delle coste del Mediterraneo
Read MoreLa pace globale deteriorata, spese militari e violenza in crescita
Secondo l’Institute for Economics & Peace l’impatto economico della violenza a livello globale nel 2022 è stato di 17,5 trilioni di dollari. La spesa militare globale è aumentata del 16,8%
Read MoreRussi e ucraini renitenti alla guerra «voluta dai grandi oligarchi»
In una cantina di Tbilisi, chiusi in casa a Kharkiv, in fuga nei boschi per la Moldavia… Così disertano decine di migliaia di russi e ucraini. L’organizzazione “Go by the forest” aiuta i militari russi a fuggire dal fronte
Read MoreNiger. Le responsabilità occidentali nella polveriera del Sahel
Intervista a padre Mauro Armanino, in Niger. Vive dal 2011 a Niamey dove si occupa di migrazioni, comunità di quartiere, formazione. Non ha lasciato la Liberia al tempo della guerra civile e anche ora rimane in Niger
Read MoreUcraina. Vertice saudita per la pace, ma senza la Russia
Il 5 e il 6 agosto a Gedda, in Arabia Saudita, si terrà un vertice per la pace in Ucraina, ma Mosca non è invitata. Potrebbero partecipare 30 paesi. Aderisce anche il Brasile di Lula
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