A Est il lato cattivo della storia Ue. Ma l’Ovest non sta molto meglio
Oggi la metà degli abitanti degli ex paesi socialisti vivono intorno o sotto le soglie minime di reddito, quasi 50 milioni tirano avanti con poco più di due dollari al giorno. Grazie al Fondo monetario, alla Banca europea, a governi servili ai loro imperativi e alle multinazionali
(il manifesto, 25 marzo 2007)
Related Articles
Quattro Sì per uscire dall’austerità
500 mila firme entro 90 giorni contro il Fiscal compact. Nel comitato promotore economisti, sindacalisti, parlamentari di tutti gli schieramenti politici. Per eliminare le disposizioni che obbligano governo e parlamento a fissare obiettivi di bilancio più gravosi di quelli definiti in sede europea
Dal crac dell’Efim al voto «A2» La storia (fragile) del debito
Venticinque anni di giudizi sul Paese e sulla sua credibilità Ancora pochi giorni, cinque per l’esattezza, e compiremo i 25 anni dall’inizio del monitoraggio di Moody’s sui nostri Buoni del Tesoro. Difficilmente qualcuno tirerà fuori l’argomento e vorrà festeggiare, soprattutto dopo il declassamento ad A2 arrivato ieri a sera tarda, come sempre succede con le brutte notizie.
Crollo in Borsa, le banche non si prestano più soldi