Venezia. Detenuto si toglie la vita in cella. Ci aveva già  provato un mese fa

Loading

VENEZIA. Ancora un suicidio nel carcere veneziano di Santa Maria Maggiore. Si è impiccato domenica sera nella sua cella un detenuto romeno di 29 anni. Era entrato in carcere a febbraio e dopo pochi giorni aveva già  compiuto un gesto di autolesionismo, che aveva costretto gli agenti della Polizia penitenziaria a trasferirlo per alcuni giorni in ospedale per le cure. Dopo il suo ritorno in cella era tenuto d’occhio, ma gli organici a Santa Maria Maggiore sono davvero risicati e in questi giorni i detenuti sono 370.  Il giovane rumeno si è impiccato appendendosi alle sbarre.

Nel 2009 sono stati ben tre i suicidi a Santa Maria Maggiore, un altro lo scorso anno e proprio tre giorni fa, da Roma, la Uil aveva segnalato che il carcere venziano nei primi tre mesi del 2011 aveva conquistato il triste primato dei tentati suicidi tra i detenuti: sono stati ben dieci, quasi tutti sventati. In Italia si tratta del quindicesimo suicidio in carcere dall’inizio dell’anno.


Related Articles

Stefano Cucchi, e tanti altri. Lo squarcio sul “sistema”

Loading

Il processo bis in corso davanti alla Corte d’Assise di Roma sta demolendo l’assioma del “drogato che se l’è cercata”. Aldrovandi, Magherini, Uva, Sandri, Budroni… È lungo l’elenco dei morti mentre di Stato

SANITà€ La ricetta americana di Monti

Loading

Il Presidente del Consiglio ha espresso le sue preoccupazioni circa le prospettive di aumento della spesa sanitaria nei prossimi anni e ha affermato che si deve pensare a «finanziamenti alternativi». Ma che cosa sono i finanziamenti alternativi? Sono le assicurazioni private, cioè il sistema americano. In altre parole, dai sistemi europei di sanità  pubblica dovremmo avviarci verso un sistema misto, un po’ europeo, un po’ americano.

Il protocollo segreto di Mori

Loading

Al processo d’appello contro l’ex generale Mori affiora il «Protocollo Farfalla» siglato da Sisde e Direzione delle carceri nel 2003-2004 — Mori guidava il servizio segreto civile — per pagare informazioni a mafiosi reclusi

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment