Addio all’inglese Ronald Searle

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earle si affermò agli inizi degli anni 50, lavorando per la rivista «Punch», poi le sue vignette apparvero su «Life», «Holiday», «Sunday Express», «New Chronicle», «Lilliput» e «New Yorker». Searle ha sempre prediletto il bianco e nero. Il suo tratto affascinò anche Walt Disney, che si servì dei suoi suggerimenti per il film di animazione «La carica dei 101» (1961). Nel 1951 Searle creò le storie a fumetti ambientate nella fantasiosa scuola femminile St Trinian’s, satira dell’educazione pubblica in Gran Bretagna, sceneggiate da Geoffrey Williams. Le storie di St Trinian furono pubblicate quasi per un decennio e furono portate anche al cinema. Durante la guerra, ufficiale del Britain’s Royal Engineers, fu preso dai giapponesi a Singapore e per tre anni e mezzo fu costretto a lavorare alla costruzione della ferrovia in Birmani. Durante la prigionia Searle fece centinaia di disegni su quella dura esperienza, ma la maggior parte venne pubblicata solo nel 1986. Lasciata Londra e dopo una parentesi a Hollywood, nel 1961 Searle si trasferì a Parigi, dove si concentrò quasi esclusivamente sulle vignette che gli pubblicavano alcune tra le riviste più note in Francia.


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