DIRITTI GLOBALI 2012: SEGIO, PRIMA VITTIMA CRISI? I DIRITTI
A pagare i costi della crisi, sottolinea Segio, curatore
della pubblicazione, sono ”il mondo del lavoro e i piu’
deboli”. ”Dal 2008 al 2011 le voci principali di spesa sociale
hanno avuto tagli complessivi di quasi l’80%, passando da 2
miliardi e mezzo di euro a soli 538 milioni. Nel 2013
quell’importo risultera’ ulteriormente dimezzato, arrivando a
circa 270 milioni di euro”. Il tutto mentre ”il potere
finanziario e’ concentrato in pochi enormi gruppi che decidono
sui debiti sovrani, sulle materie prime, sulla ristrutturazione
e la localizzazione delle grandi imprese produttive e
sull’orientamento delle politiche economiche”.
Tra le altre vittime della crisi, secondo Segio, ci sono
anche la ”democrazia” e le ”parole”.(ANSA).
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