Studi, Rapporti & Statistiche

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Fiat ed Eni senza donne nei loro CdA. Si alle quote rosa 0

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Al tavolo dei relatori del festival dell’economia non sembravano esserci dubbi sull’importanza di questo strumento sempre più usato nei Paesi industrializzati. Di sicuro non ne aveva e non ne ha Anna Maria Tarantola – vicedirettore generale della Banca d’Italia.

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Usa: l’occupazione cresce pochissimo Giappone: crollo dell’auto 0

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I dati del Pil Usa nel primo trimestre, diffusi alcuni giorni fa, hanno confermato il forte rallentamento della crescita che sembra continuare anche nel secondo trimestre. Un dato molto deludente è arrivato ieri da Adp – società  specializzata nella gestione in outsourcing delle risorse umane – che ha stimato una creazione di 38 mila posti di lavoro nel settore privato nel mese di maggio.

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“Difesa servizi Spa”, riflessioni sulla privatizzazione delle forze armate 0

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La “Difesa Servizi Spa” è un organismo per ora largamente sconosciuto, che nasce con la Legge Finanziaria n. 191 del 23.12.2009 e che dovrebbe costituire una innovazione nella struttura delle Forze Armate.

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DATI ISTAT.Imprese italiane malate di «nanismo» 0

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Il 95% delle aziende italiane ha meno di 10 dipendenti, il 65% neanche uno

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L’Istat e gli indignados 0

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Le cifre pesano, attenzione all’uso. Una riflessione sui numeri dell’ultima settimana, e sui fatti che si affollano intorno

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La crisi alimentare permanente 0

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Stiamo entrando in un’era di crisi alimentare permanente. L’allarme è di Oxfam, ong britannica (ma con audience internazionale) per lo sviluppo. In un rapporto diffuso ieri, sotto il titolo «Far crescere un futuro migliore: giustizia alimentare in un mondo di risorse scarse», i ricercatori di Oxfam sostengono che il prezzo delle derrate alimentari è destinato a salite in modo stabile, anzi a raddoppiare nei prossimi vent’anni, e che questo pone «una sfida senza precedenti»: è necessario riformare in modo drastico l’intero sistema alimentare mondiale, dice il rapporto.

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Unicef: ogni giorno 2.500 giovani contagiati dall’Hiv 0

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Secondo un rapporto globale sulla prevenzione dell’Hiv lanciato oggi, si stima che ogni giorno 2500 giovani vengano contagiati dal virus Hiv. Mentre la diffusione dell’Hiv e’ leggermente diminuita tra i giovani in genere, le giovani donne e le ragazze adolescenti si trovano di fronte a un rischio particolarmente elevato di infezione, a causa sia della loro vulnerabilita’ a livello biologico sia della disuguaglianza e dell’esclusione che patiscono a livello sociale.

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In Italia i ricchi sono di meno ma crescono i super Paperoni 0

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Minore propensione al rischio di chi ha un capitale fino a 100 milioni di dollari

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Giornata mondiale senza tabacco. In Italia consumi in calo. Cina leader per produzione e vendite 0

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Rapporto sul fumo in Italia dell’Iss. Nel 2010 vendute nel nostro Paese 87 milioni di kg di sigarette. Il picco si è avuto nel 2002. Mercato illegale: sono 140 le operazioni realizzate alle dogane Ue per 41 milioni di sigarette sequestrate

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Effetto serra, aumento record dei gas nocivi 4 gradi di temperatura in più entro il 2100 0

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L’allarme dell’International Energy Agency: il limite di pericolo sarà  superato con nove anni di anticipo

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Ulivi al Nord, grano ad aprile ecco come sarà  l’Italia nel 2050 0

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Il rapporto Circe, promosso dall’Unione europea, fotografa una situazione che cambia il volto al territorio Dal livello dei mari che sale alla pioggia che diminuisce, boschi e coltivazioni muteranno “abitudini”. Il Sud sarà  sempre più a rischio siccità  e le piante dovranno adattarsi alla crisi. I consumi elettrici aumenteranno d’estate, ma d’inverno ci sarà  meno bisogno

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Svimez, Italia a due velocita’ ma Nord da solo non regge 0

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Svimez, Italia a due velocita' ma Nord da solo non regge

ROMA – A 150 anni dall’Unita’ nazionale, l’Italia rimane un Paese a due velocita’. Dal 1861 al 2010 il Pil del Mezzogiorno, a prezzi costanti, e’ cresciuto di 18 volte, anche grazie agli interventi degli anni ’60. Ma allo stesso tempo anche il divario con il Centro-Nord e’ aumentato, soprattutto a causa della carenza di occupazione. Lo rivela il volume ”150 anni di statistiche italiane: Nord e Sud 1861-2011”, edito da Il Mulino e presentato oggi alla Camera dall’associazione per lo sviluppo dell’industria nel Mezzogiorno, Svimez.

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Pensioni, disuguaglianza record dirigenti al top e precari in miseria 0

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L’Istat: importo al Sud più basso del 20 per cento.    I co.co.co. arrivano a 1570 euro annui, i sacerdoti a 7464, i manager a riposo sfiorano i 50mila. Nel Mezzogiorno distribuito il 44,2% dei contributi di tipo assistenziale, dato in crescita 

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Si studia vicino casa: il 51% si laurea in provincia 0

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Oltre 190 mila laureati coinvolti per capire chi e quanti sono i laureati italiani. Almalaurea ha infatti diffuso i risultati del XIII Profilo dei laureati italiani, lavoro che ha coinvolto 191.358 usciti dalle universita’ nel 2010 (110.257 con laurea di primo livello, 53.180 con laurea specialistica/magistrale e 15.291 con laurea a ciclo unico) in uno dei 56 atenei aderenti da almeno un anno ad AlmaLaurea.

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Tratta, aumentano le romene: per loro clienti con alti redditi 0

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Ricerca dell’associazione Parsec. Le nigeriane da sole arrivano al 41,2% del totale. Il fenomeno, nei periodi rilevati (2003/04 e 2007/08), si attesta intorno alle duemila unità . “La tratta esiste ancora e i servizi sociali sono depotenziati”

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Ocse: in Italia crescita lenta e lavoro al palo 0

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Nel 2011 Pil abbassato all’1,1%. Draghi: allarme per la crisi del debito in Europa. L’Organizzazione parigina riconosce al nostro Paese il miglioramento dei conti pubblici

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Crollano i consumi: -2% a marzo Tagli soprattutto sugli alimentari 0

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Consumi in calo a marzo 2011. L’indice destagionalizzato delle vendite al dettaglio Istat è infatti diminuito dello 0,2% rispetto al mese precedente. Va male il confronto con il 2010: -2% sul marzo scorso e il primo trimestre dell’anno è dello 0,3% in calo rispetto agli ultimi tre mesi del 2010.

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Pensioni, la metà  sotto i 500 euro e l’80% non raggiunge quota mille 0

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Boom delle uscite per anzianità  dopo il “blocco”: più 73%. Rapporto annuale Inps: la previdenza dei giovani non è a rischio e il sistema è in equilibrio

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