Il piano Ue non convince Obama

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Lo ha scritto ieri mattina il Wall Street Journal, secondo cui gli Stati Uniti – pur avendo apprezzato i progressi compiuti nell’ultimo vertice di Bruxelles – non sono affatto contenti per il mancato rafforzamento dei poteri della Banca centrale europea e del Fondo salva-Stati. Mentre – spiegano fonti del governo americano – servirebbero più risorse per sostenere innanzitutto Italia e Spagna. Prosegue quindi senza sosta – scrive ancora il quotidiano finanzario americano – il pressing degli Stati Uniti sulle capitali europee. Anche per il New York Times l’accordo raggiunto dagli europei «ha probabilmente salvato, per il momento, la moneta unica ma lascia aperte tutte le questioni principali, tra cui quella su quante maggiori risorse servono per proteggere l’Italia dagli attacchi speculativi». «Preoccupa – scrive il quotidiano – anche la situazione delle banche del Vecchio Continente, l’isolamento in cui si è cacciata la Gran Bretagna. Mentre restano i dubbi sulla reale efficacia della «cura di Bruxelles prescritta dalla Germania».


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