Mininistro degli Interni sfugge a un attentato

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Libia sem­pre in preda al caos e alle vio­lenze. Uomini armati hanno spa­rato al mini­stro degli Interni a inte­rim, Sed­dik Abdel­ka­rim, scam­pato all’attentato. Abdel­ka­rim, che è anche vice primo mini­stro, era sulla sua auto quando le raf­fi­che hanno rag­giunto il vei­colo pro­vo­cando impor­tanti danni, ma senza cau­sare vit­time. L’uomo poli­tico si stava recando al Con­gresso gene­rale nazio­nale (Cgn, il Par­la­mento) quando è stato attac­cato. Dall’uccisione di Muam­mar Ghed­dafi, nell’ottobre del 2011, le auto­rità di tran­si­zione sono inca­paci di man­te­nere il governo e la sicu­rezza del paese, nono­stante la pre­senza nor­da­me­ri­cana.
Il brac­cio di ferro tra il primo mini­stro indi­pen­dente Ali Zei­dan e i depu­tati isla­mi­sti che chie­dono le sue dimis­sioni, rim­pro­ve­ran­do­gli incon­clu­denza sul piano della sicu­rezza, è sem­pre più teso. Il 12 gen­naio, il vice­primo mini­stro libico dell’industria, Has­san al-Drui è stato ucciso a colpi di pistola a Syrte, a 500 km a est di Tri­poli. Finora l’attentato non è stato riven­di­cato. Si è trat­tato del primo assas­si­nio di un mem­bro del governo libico dalla caduta di Ghed­dafi. Dal 17 feb­braio 2011, ini­zio delle rivolte, quat­tro mini­stri si sono suc­ce­duti agli Interni, e gli ultimi due hanno dato le dimis­sioni. L’attuale mini­stro degli Interni, Sed­dik Abdel­krim, assi­cura l’interim come vice primo mini­stro dopo le dimis­sioni di Moha­med a-Sheikh, inter­ve­nute nell’agosto del 2013, e in attesa che venga desi­gnato un nuovo tito­lare.
Ed è senza con­trollo l’azione delle mili­zie armate, for­mate da ex ribelli che hanno com­bat­tuto Ghed­dafi e che det­tano legge, in una miscela esplo­siva di poli­tica, estre­mi­smi reli­giosi e mala­vita. Il primo mini­stro Ali Zei­dan, che mer­co­ledì ha par­te­ci­pato al ver­tice dell’Unione afri­cana che si è tenuto ad Addis Abeba è stato a sua volta seque­strato da un gruppo armato il 10 otto­bre e poi libe­rato ore dopo. Anche cin­que diplo­ma­tici egi­ziani sono stati rapiti tra venerdì e sabato a Tri­poli da una mili­zia armata e poi libe­rati nella notte tra dome­nica e lunedì.


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