Paolo Rossi. Lettere dalla montagna
In occasione di una Festa di Liberazione molto particolare, l’attore Paolo Rossi scrive una lettera dal confinamento sociale in cui siamo tutti costretti, per ricordare la storia e anche i suoi buchi neri. Un racconto divertente e istruttivo, per ridere e per pensare. Anche a un “dopo” che bisogna iniziare a costruire, magari recuperando sogni e valori di chi 75 anni fa riuscì a liberare l’italia e il mondo dal virus del nazifascismo. Che ora sta rialzando la testa.
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