Morire da internati senza che il mondo lo sappia. La denuncia di Antigone
E’ accaduto ad un marocchino lo scorso gennaio nell’Opg di Aversa. Morti invisibili: tre persone da novembre sono decedute nella struttura. In Campania gli Opg sono 2 e ospitano il 40% degli internati in tutta Italia
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NAPOLI – Morire da internati senza che il mondo lo sappia. È accaduto ad un marocchino di 35 anni il cui nome in sigla è D.H. il 29 gennaio scorso nell’Ospedale psichiatrico di Aversa, deceduto per arresto cardiocircolatorio, e la notizia si diffonde solo ora. Una morte invisibile come altre nei mesi scorsi: tre persone da novembre ad oggi sono scomparse nell’Opg, uno dei due della Campania (l’altro è Sant’Eframo a Napoli), che complessivamente ospitano il 40% degli internati in tutta Italia.  Related ArticlesFeantsa ammonisce i paesi Ue: ”No al rimpatrio dei senza dimora” Alcuni stati membri hanno attuato rimpatri forzati o li hanno minacciati nei confronti di persone che si sono avvalse del diritto alla libera circolazione ma sono indigenti. Chieste regole più chiareSandri, nove anni all’agente Spaccarotella “Ha sparato per uccidere”. Andrà in carcere
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