Dietro le sbarre si perde il diritto alla salute

Loading

Da la voce.info

(lavoce.info, 8 marzo 2007)
Maria Cecilia Guerra
Enza Caruso

Potrebbe apparire come il “paradosso della Giustizia” quello del diritto universale alla salute, che ancora oggi a distanza di più di otto anni dalla norma che disciplina il riordino della medicina penitenziaria continua a viaggiare a velocità diverse. Una questione di responsabilità, prima ancora che di costi. Al di là del muro che divide il mondo libero da quello prigioniero si sta male.


Related Articles

Il business delle 40mila farmacie online “Il 99 per cento vende medicine taroccate”

Loading

Una confezione in circolazione su dieci è falsa. I principi attivi a rischio prodotti soprattutto in Cina e India  Nonostante i divieti, consumatori e dottori attratti dai prezzi bassi che si ottengono sul webIl traffico di fiale contraffatte rende alle mafie 150 volte più della droga 

Ogni anno 100 mila bambini visitano i genitori in carcere

Loading

 

Sono un milione in tutta l’Ue. I risultati della prima ricerca in Italia. I bimbi vengono perquisiti nel 40% dei casi, l’11% degli agenti controlla anche il cambio del pannolino. Il 90% del personale penitenziario si sente impreparato

Gli appalti ai clan (e il degrado) nel palazzo dove è nata l’Italia

Loading

Negli anni del grande sacco edilizio che ha stritolato gli edifici storici, a Santa Maria Capua Vetere nulla è stato risparmiato

No comments

Write a comment
No Comments Yet! You can be first to comment this post!

Write a Comment