L’Ucraina boccia Sheva Yanukovich festeggia

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Secondo gli exit poll il Partito delle regioni di Yanukovich si conferma prima forza con il 28%, seguito dalle opposizioni riunite nel nome della leader detenuta Yulia Tymoshenko (24,7) e dalla sorpresa annunciata «Udar» del campione di pesi massimi Vitali Klitschko (15,4). La disaffezione degli elettori premia le ali estreme: gli ultranazionalisti di Svoboda volano al 12% espugnando anche la moderata Kiev. Stessa percentuale per i comunisti, alleati del presidente. Delusione Sheva, che correva con «Avanti Ucraina» e non supera lo sbarramento al 5%. «È stata un’esperienza meravigliosa che mi ha permesso di conoscere a fondo il mio Paese» dice al Corriere l’ex attaccante del Milan.
Si chiude una giornata segnata dalle celebrazioni per il 68° anniversario della fine dell’occupazione nazista, con il mega concerto sulla piazza Mykhailivs’ka aperto dal coro dei veterani dell’esercito e da giovani ballerini in uniformi dell’Urss. Un mix di pop, danza tradizionale e iconografia sovietica che rende bene le contraddizioni di questo Paese tradito da una classe dirigente impegnata a spartirsi potere e ricchezza, isolato a livello internazionale, avvilito dalla crisi economica e da un presente non meno grigio del passato. Quando dal palco parte Katjusa, la canzone di guerra che diede la melodia a Fischia il vento dei nostri partigiani, gli anziani seguono con le labbra, i giovani filmano con gli smartphone. È la piazza blu di Yanukovich, idealmente e fisicamente contrapposta alla vicina Sofiivs’ka dove l’opposizione ha montato i suoi maxischermi e palchi bianco-rossi. Metà  dei 450 seggi sarà  assegnata con il metodo proporzionale attraverso le liste, gli altri 225 con il maggioritario in collegi uninominali. Nel proporzionale la coalizione della Tymoshenko insieme a Udar e Svoboda supererebbe il Partito delle regioni ma per avere chiara la composizione del nuovo Parlamento occorrerà  attendere i risultati dei seggi uninominali, dove Yanukovich è più forte. Oggi gli osservatori internazionali si esprimeranno sulla correttezza del voto. «Queste elezioni sono una frode» aveva dichiarato ieri la Tymoshenko lanciando dal carcere un appello agli ucraini «per cacciare Yanukovich e la sua famiglia criminale».
Maria Serena Natale


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