INTERNAZIONALE
Back to homepageTurchia, verso il voto 0
Governo e opposizione affilano le armi in vista del voto del 12 giugno, mentre tiene banco la questione curda
Giunge anche per la Turchia il tempo delle elezioni politiche, fissate per il 12 giugno prossimo. Alla vigilia della tornata elettorale, che quasi con certezza decreterà la vittoria dell’attuale governo guidato dal partito filo-islamico dell’Akp, nel Paese si percepisce una rinnovata tensione riguardante la questione curda.
Read MoreYemen, i trucchi di Saleh 0
Mentre il governo alimenta lo spettro di al-Qaeda, reprime le manifestazioni di dissenso nel sangue
Diario di un’ordinaria giornata di follia in Yemen. 31 maggio 2011. Si inizia, al mattino, con un attentato suicida nella città di Zinjibar, provincia di Abyen, zona meridionale del Paese. Almeno cinque vittime. Da giorni, nella città , sono in corso scontri tra esercito e miliziani integralisti, che il governo ritiene legati ad al-Qaeda. E che, sempre secondo il governo, ha preso il controllo della zona. I qaedisti avrebbero proclamato un’emirato islamico nello Yemen meridionale.
Read MoreUcciso il giornalista nemico di Al Qaeda 0
Pakistan, l’ombra dei “servizi” nella morte di Shahzad. Rivelò trame fra terroristi ed esercito
Read MoreL’attore Taro Yamamoto cacciato perché è anti-nucleare 0
Taro Yamamoto, 36 anni, la star giapponese che ha interpretato il coraggioso Shogo Kawada nel cult movie giovanile «Battle Royale» di Kinji Fukasaku e ha lavorato con Seijun Suzuki in «Operetta Tanukigoten» è stato cacciato, la settimana scorsa, dal cast di un nuovo telefilm (riprese dall’8 luglio) a causa del suo impegno antinuceare.
Read MoreCrisi del debito. La congiura degli stupidi 0
Continuando a proporre la fallimentare ricetta dell’austerity ai paesi indebitati, l’Unione europea danneggia i suoi partner e sé stessa senza trarne alcun vantaggio. Un atteggiamento difficile da spiegare con la razionalità .
Read MoreCina, la questione mongola 0
Un pastore ucciso da un camion che trasportava carbone: necessità energetiche contro civiltà nomade
10 maggio. Prefettura di Xinlingol, Mongolia Interna, Cina. Un camion che trasporta carbone travolge e uccide un pastore nomade che cercava di opporsi al passaggio del veicolo su un pascolo. La vittima, Mergen, è di etnia mongola. Alla guida del camion, un autista han.
Read MoreSomaliland, i primi vent’anni dello stato che non c’è 0
Ha appena festeggiato il ventennale dell’indipendenza dalla Somalia. Oasi di stabilità politica ed economica ma senza il riconoscimento internazionale Read More
Bolivia, per il mare è tempo di fatti 0
Il presidente boliviano: ‘Nostro Paese pacifista e sceglie il dialogo per arrivare a un accordo con il Cile’
Basta chiacchiere è ora di passare ai fatti. Queste deve aver pensato il presidente boliviano Evo Morales, quando, riferendosi all’annosa questione dello sbocco al mare per il suo paese e in particolare al presidente cileno Pinera, ha chiesto che Santiago del Cile “faccia una proposta concreta”.
Read MoreCosì la geopolitica ci fa capire il mondo 0
Il saggio di Mario Losano sull’importanza di questa disciplina. All’inizio degli anni Ottanta si comincia a riscoprire l’importanza di certi temi
Read MoreStudenti e pastori la rivolta mongola ora sfida Pechino 0
Nella regione dell’estremo nord della Cina da una settimana è esplosa la rabbia contro i privilegi dell’etnia “han” Un allevatore ucciso, un ragazzo morto in miniera sono divenuti dei martiri. Il regime teme il virus democratico. Agenti in assetto anti-sommossa hanno isolato decine di città e villaggi
Read More
La hit parade degli atenei 0
“Le cose che contano, non sempre si possono misurare”, soleva dire Albert Einstein. L’istruzione conta molto, ma abbiamo ragione a volerne misurare la qualità con delle classifiche? L’inflazione di classifiche internazionali riguarda in particolare le università . Un tempo era un fenomeno tipicamente americano: con quel che costano le rette Usa, le famiglie divorano da anni le “pagelle” delle facoltà compilate da US News and World Report, e altri magazine.
Read MoreCome sarà la prossima Europa? 0
Presseurop a partire da Nick Koudis
Una federazione di ricche ed efficienti regioni industriali a nord, un’unione mediterranea finalmente libera dal rigore mitteleuropeo a sud. Per risolvere le incompatibilità strutturali in seno all’Ue le ipotesi alternative non mancano.
Read MoreI leghisti di Hong Kong 0
Pulsioni contro gli immigrati della Cina continentale nell’ex colonia britannica
Si chiama “Potere locale di Hong Kong” (XiÄnggÇŽng bÄ›ntÇ” lìlià ng), è un gruppo di Facebook, uno tra i tanti. Il suo scopo è semplice: opporsi all’estensione dei diritti dei residenti agli immigrati più recenti.
Read MorePakistan, la tentazione cinese 0
L’asse Islamabad-Pechino
I contrasti con Washington spingono l’unico Stato islamico con l’atomica a un’alleanza con la Cina
Read MoreUsa-Cina, la fatica del potere 0
Il mondo globale
Desideriamo tutti la semplicità , o almeno spiegazioni facili. Mentre Barack Obama compiva il suo tour trionfale, da celebrità politica numero uno in Europa, in tanti hanno voluto credere che l’America resta la potenza mondiale dominante, egemonica, nonostante tutte le profezie di un suo declino.
Read MoreNon solo Maghreb 0
Rivolte e guerre attirano i riflettori mediatici sulla parte settentrionale ma tutte le aree del continente sono sempre più economicamente integrate
Read MoreLa guerra segreta fra Iran ed Egitto 0
Guerra di 007 tra Egitto e Iran. La sicurezza egiziana ha fermato sabato sera Qassem Al Husseini, un diplomatico iraniano al Cairo accusato di spionaggio. Per il funzionario, rilasciato ieri, scatterà l’espulsione. Da Teheran hanno cercato di ridimensionare l’incidente, ma hanno acceso le loro «antenne» . Perché l’arresto di Qassem Al Husseini può far saltare qualcosa di più serio. La spia non era, infatti, da sola.
Read MoreI leghisti di Hong Kong 0
Pulsioni contro gli immigrati della Cina continentale nell’ex colonia britannica.
Read MoreGrecia, la Ue punta i piedi “Niente aiuti senza garanzie” 0
E la Lagarde annuncia un tour elettorale nei Brics per scalare l’Fmi. Il ministro francese: se eletta via dal governo, al Fondo Strauss-Kahn ha lavorato bene. Der Spiegel: impegni mancati, voci di un buco da 25 miliardi. Ma Atene smentisce
Read MoreReferendum, vince il sì al divorzio Malta si allinea ai paesi dell’Ue 0