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Back to homepageTRA QUEI BANCHI SI VEDE L’ITALIA 0
Un viaggio nelle superiori ci aiuta a capire il bello del Paese La dedizione di molte persone fa sì che si diffonda una cultura condivisa
Read MoreElogio della classe media 0
Così La scuola “dell’obbligo” fa scoprire il mondo L’imposizione uccide il desiderio Eppure oggi questa è l’ultima frontiera dell’educazioneQui si insegna a non voler solo consumare oggetti È un luogo di resistenzaCinquant’anni fa, nel 1962, veniva istituita la nuova “Scuola media unica”Ecco perché ancora oggi l’istruzione per tutti resta un valore fondamentale
Read MoreIL PAESE LIRICO “NOI POLACCHI CERCHIAMO LA POESIA NELLE BRICIOLE” 0
Intervista a Adam Zagajewski. “Così abbiamo ricostruito la nazione con la letteratura””Verso la fine degli anni Settanta ho vissuto l’esperienza dei dissidenti. Una grande scuola d’amicizia” “Da adolescenti, leggendo, si scopre un mondo invisibile, fatto di cose senza nome che chiamiamo spirituali”
Read MoreVenezia. Darsi un limite 0
Quando una giornata era tersa, limpida, una volta, di mattino presto, era possibile scorgere da una cima delle Dolomiti, prima del mare, il campanile di San Marco. Ora non più. Le ciminiere delle industrie, i camini delle navi da crociera lo sovrastano.
Read MoreIL BANCHIERE E LA POLITICA 0
Pesante la giornata di ieri. Le Considerazioni finali del nuovo Governatore di Banca d’Italia, Ignazio Visco, confermano che la crisi continua e che siamo a una pressione fiscale incompatibile con qualsiasi crescita.
Read MoreMeno ideologia, più aiuti concreti Una famiglia modello europeo 0
L’analisi dei bisogni reali di genitori e figli e, soprattutto, l’identificazione e l’adozione di politiche efficaci in risposta a questi bisogni hanno invece segnato il passo: interventi tardivi e svogliati, risorse inadeguate, obiettivi oscillanti e sempre ambigui, in particolare sul ruolo della donna.
Read MorePSICOLOGIA DELLA CRISI 0
La crisi economica si sta ripercuotendo sulla vita di centinaia di milioni di persone sia a livello individuale che sociale. È diffuso un senso di insicurezza e di paura: si teme di dover rinunciare alle abitudini, alle risorse e alle necessità che hanno rappresentato le rotaie su cui si è mossa la vita personale e che si debbano affrontare in futuro sacrifici imprevedibili.
Read MoreUNA SILENZIOSA METAMORFOSI 0
La relazione del debutto di Ignazio Visco nella nuova veste di Governatore della Banca d’Italia si è segnalata innanzitutto per la netta cesura rispetto al metodo adottato negli anni passati.
Read MoreOra i cinesi scoprono il cibo “pulito” 0
Pechino è diventata il primo produttore mondiale di impianti eolici e a biomassa, di pannelli solari e fotovoltaici. Da discarica alimentare e primo inquinatore del pianeta, si rinnova come super potenza ecologica Una scommessa che l’Occidente non può ignorareSul successo della svolta incombe lo scontro con gli Usa sul controllo del business del futuro Read More
Lavoro, 60 milioni di “posti verdi” 0
In Germania, un paese-leader sul tema ecologia, la ristrutturazione di case e palazzi per il risparmio energetico sul riscaldamento ha mobilitato investimenti per 100 miliardi e sta creando almeno trecentomila nuovi posti di lavoro l’anno.
Read MoreBio e web, l’Italia sostenibile 0
Ci sono giovani che hanno imparato dagli ultimi produttori anziani a fare con il latte di razze locali un formaggio che altrimenti sarebbe sparito per sempre. Altri che vendono un ottimo caffè sostenibile attraverso il rapporto diretto con alcune comunità del Centro America. Questo caffè viene tostato e impacchettato dai detenuti di un carcere.
Read MoreLo sguardo corto della politica 0
Una «crisi di gravità eccezionale», come quella descritta da Ignazio Visco nelle sue prime Considerazioni finali, imporrebbe “l’eccezionalità ” come paradigma della fase. Per fronteggiare problemi eccezionali servirebbero leader eccezionali, capaci di adottare soluzioni eccezionali. Invece, in questa piega sconfortante della modernità , non c’è quasi niente di eccezionale. S
Read MoreLa «kill list» di Obama 0
L’orrore più spaventoso è quando nessuno s’inorridisce più per l’orrore. È quel avviene da giorni nei mass media mondiali a proposito della Kill list di Barack Obama. Dove Kill list non è un film di Quentin Tarantino che il presidente degli Stati uniti si godrebbe in poltrona nello Studio ovale della Casa bianca.
Read MoreTRAGICA SàŒ, FATALITà€ NO 0
Anche stavolta, pur di non fare i conti con lo sviluppo dissennato del territorio italiano e delle conseguenze che paghiamo in termini di perdita di vite umane, di distruzione di patrimonio storico e produttivo, si è messa in moto la gigantesca macchina della fuga dalle responsabilità .
Read MorePatto per non delocalizzare 0
Imprese pronte a spostare la produzione. I sindacati fermano la Magneti Marelli. Allo studio il «contratto di programma»
Read MoreDe Vita: «I petrolieri sono disastrati» 0
Davvero 2 cent al litro in meno per compensare le accise sarebbero un problema?
Read More«Quelle case costruite male» 0
La terra trema ancora, magnitudo 4. Il sindaco di Mirandola agli imprenditori: «Più controlli prima di riaprire le aziende»
Read MoreI Vigili del fuoco non sfileranno 0
Presidente, ci ripensi. Arriva dagli studenti dell’Emilia terremotata l’ultimo appello a Giorgio Napolitano perché annulli la parata del 2 giugno. «Pur sobriamente, e in ricordo delle vittime, crediamo sia importante far conoscere i motivi della nostra richiesta – scrive in una lettera la Rete degli studenti medi dell’Emilia, Romagna -: non svolgere la parata del 2 giugno e devolvere i fondi alle vittime del terremoto in Emilia».
Read More«Non possiamo fare tutto da soli. Serve più personale qualificato dello Stato» 0